Stress: prevenirlo con il time management
Il tempo è fonte di stress? Per molti si, ma con qualche accorgimento e l'applicazione quotidiana di tecniche di stress management tutto torna sotto controllo
Lo stress è il segnale che qualcosa viene vissuto come un pericolo da affrontare.
Il tempo che passa, che viene sprecato in una società che cerca di espandere il senso di ogni secondo, è una fonte di stress notevole, soprattutto se non si hanno (o si pensa di non avere) gli strumenti e le attitudini per gestire il tempo e non farsi travolgere dalle attività di tutti i giorni.
Il time management è proprio un insieme di tecniche e accorgimenti che aiutano alla gestione delle proprie mansioni. Questo non significa eliminare il "superfluo" o i momenti di relax, ma avere l'elasticità di adattarsi ai compiti che ci aspettano.
Lo stress, il tempo e la tecnologia
Da quando il tempo è diventato così sfuggente? In realtà la difficoltà di gestire le attività al meglio e nei tempi previsti è da sempre uno dei compiti principali di alcune figure lavorative, come i manager.
Oggi, con l'integrazione di nuove tecnologie della comunicazione che fanno dell'istantaneo un elemento chiave, questa necessità si fa sentire in modo ancora più pervasivo, poiché:
- dobbiamo rispondere immediatamente alle sollecitazioni;
- dobbiamo riportare in tempo reale quello che stiamo facendo;
- dobbiamo essere sempre connessi.
L'uso del termine "dobbiamo" non è indice della presenza di un'autorità esterna, ma di un imperativo sociale che sta prendendo piede nella mentalità di ognuno di noi.
Quando tale richiesta diventa eccessiva o incontrollata, secondo Alessio Carciofi, si parla di una sindrome chiamata Fear of missing out (paura di essere tagliati fuori).
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Pillole di Time Management
Le strategie di Time Management allora possono essere sia generali, sia specifiche per l'addomesticazione delle Nuove Tecnologie, per dominarle e non esserne dominate. Vediamone alcune:
- Stabilire le priorità: sembra una cosa banale, ma non lo è. Prima di buttarci a capofitto nelle attività proviamo a descriverle in termini di importanza e priorità, lasciando spazio anche a qualcosa di frivolo che ci faccia riposare per un momento. Una lista non è per sempre e le priorità vanno riviste quando arriva qualcosa di nuovo.
- Dividi le attività: spesso i compiti complessi ci spaventano perché non sappiamo da cosa cominciare. Iniziamo a frazionarli in azioni più semplici e maneggevoli. Sarà più facile tenere d'occhio i progressi e gioire di ogni step raggiunto.
- Occhio alle mail: le mail sono un potente strumento di distrazione. Allora pensiamo a stabilire dei momenti solo per la posta anche disseminati durante la giornata (ad esempio, 20 minuti ogni 2 ore). Saremo sicuri di rispondere in tempo utile alle mail senza interromperci continuamente.
- Spegnere il cellulare: vi infastidisce la sola idea? Be', non è la fine del mondo, soprattutto la notte può essere una mossa salutare spegnere o tenere a distanza il telefono dalla camera da letto: allontanerete anche i pensieri ad esso associati e parte dello stress.