Deludere le aspettative
Quante volte abbiamo pianificato progetti importanti, viaggi spensierati o anche solo aspettato l’arrivo di un cambiamento per giungere ad un nulla fatto? Cosa accade quando le nostre aspettative vengono deluse?
Cos’è un’aspettativa? Non si qualifica per la sua importanza o per l’oggetto che ne costituisce il fulcro: quando ci si crea un’aspettativa un individuo anticipa mentalmente uno scenario futuro in un’ottica positiva.
L’attesa di qualcosa di bello carica l’aspettativa stessa di una carica emotiva che aumenta con l’avvicinarsi del proprio obiettivo. Non sempre gli eventi ci sorridono e lo scenario immaginato non è detto che si trasformi in realtà, allora arriva la delusione. Cosa succede allora? Come reagire quando le nostre aspettative vengono deluse?
Dove nascono le aspettative
Il punto di partenza della nostra riflessione è la nascita delle aspettative e delle loro caratteristiche, ovviamente a seconda di ciò che immaginiamo possiamo essere più o meno esposti alle delusioni. Secondo la teoria di Kelly, psicologo che ha approfondito la personalità da un punto di vista cognitivista, sono proprio tali processi che compongono la visione della vita di in individuo creando una sorta di griglia di lettura.
Uno dei suoi postulati fondamentali cita: "I processi di una persona sono psicologicamente canalizzati dai modi in cui anticipa gli eventi". Ciò significa che le nostre azioni sono dettate dalle aspettative che ci creiamo sulla base delle nostre nozioni, e che ci sono individui caratterizzate da aspettative alte e altri da aspettative basse.
Un’aspettativa delusa, quindi, è in parte un fallimento del nostro sistema previsionale, soprattutto quando non si tratta di un sogno lontano, bensì di una realtà a noi più vicina. Nell’affrontare questi momenti è fondamentale comprendere cosa è andato storto per non essere invalidati dal fallimento.
Leggi anche Le aspettative nelle relazioni >>
Quando le cose non vanno
Le aspettative deluse possono dare luogo a differenti conseguenze innanzitutto per la valutazione che diamo a quanto accaduto: siamo tanto più amareggiati quanto più l’aspettativa era importante per noi e a seconda del tempo impiegato ad aspettare.
Così come la prefigurazione dell’evento atteso viene condito emotivamente, così tale carica aumenta nel tempo e ha una ricaduta negativa di uguale intensità quando le cose vanno male. Ed è proprio questa carica emotiva che ci può impedire di rielaborare lucidamente cosa è andato storto. Per evitare di deludere le nostre aspettative allora occorre partire con il piede giusto.
Le “giuste” aspettative
Riflettere sulle aspettative, cioè su quello che possa accadere nel nostro futuro, è il primo passo per evitare delle delusioni. Una buona regola è quella di adottare una giuste dose di scetticismo rispetto a risultati brevi e totalmente appaganti.
Il modo migliore per comprendere quale sia una possibile via di mezzo consiste nel comprendere cosa ci abbia delusi l’ultima volta. Un’aspettativa delusa che non viene compresa resta un tabù e fonte di ulteriore vergogna,al contrario occorre comprendere ciò che ci ha fatto più male:
> Abbiamo calcolato male i tempi;
> Abbiamo puntato troppo o troppo poco sulle nostre abilità;
> Non abbiamo colto le risorse del contesto, ecc.
Leggi anche Il valore delle aspettative, la lista dei buoni propositi >>