Cos’è la gratitudine e quali sono i vantaggi di dire grazie
Un sentimento positivo che ci rende felici ed aperti alla vita, ecco cos’è la gratitudine. Un sentimento di profonda riconoscenza nei confronti di qualcuno che è stato gentile con noi, uno stato d’animo che ci spinge ad offrire qualcosa in cambio del favore ricevuto. Più esprimiamo apertamente la nostra riconoscenza, più profondo è il nostro benessere. Vediamo di seguito perché
Cos’è la gratitudine? Un’emozione scatenata da un dono, sia esso un regalo o semplicemente un atto di cortesia.
Per sperimentare questo sentimento sono necessarie due tappe: da una parte bisogna accorgersi che un evento positivo è capitato nella nostra vita, e dall’altra occorre rendersi conto che quell’evento è stato provocato intenzionalmente da qualcuno.
La gratitudine è un formidabile veicolo di benessere sociale. Proviamo ad immaginare un insegnante che dedica molte ore del suo tempo per realizzare una commedia musicale con i suoi studenti allo scopo di migliorare l’atmosfera in classe e di trasmettere ai ragazzi un maggiore entusiasmo nei confronti della scuola. Se né i genitori né gli alunni gli dimostrassero alcun segno di gratitudine per il lavoro svolto potrebbero nascere delle tensioni.
Al contrario, se lo ringraziassero o gli offrissero un regalo collettivo il loro gesto potrebbe consolidare legami sociali positivi. Le persone inclini alla gratitudine si distinguono per un maggiore senso di vicinanza agli altri, ciò le aiuta a costruire solide reti sociali, che sono fattore essenziale per il benessere individuale.
Nel definire cos’è la gratitudine possiamo dunque dire che è uno dei tratti di personalità più legati al benessere psicologico. Numerosi studi di psicologia positiva hanno dimostrato che le persone orientate alla gratitudine sono più vitali, ottimiste, empatiche e sperimentano più spesso emozioni come gioia, meraviglia e così via. Ricercatori in materia hanno anche constatato che esprimere la gratitudine non è solo la comunicazione di un sentimento, ma ha l’effetto di aumentare il benessere della persona che lo sperimenta.
Cosa ci dive la psicologia del regalo sulla gratitudine?
Come imparare ad essere grati
Abbiamo visto che non possiamo definire cos’è la gratitudine senza legarla al benessere personale. Le persone inclini alla riconoscenza hanno capacità di cogliere gli aspetti positivi e i benefici potenziali anche nelle circostanze difficili. Ma se la gratitudine è un tratto della personalità, si può sviluppare l’attitudine alla riconoscenza?
Alcuni psicologi hanno elaborato esercizi che permettono di aumentare il sentimento di gratitudine per migliorare il benessere fisico, psicologico e sociale. Si è visto che la si può anche sviluppare attraverso l’educazione durante l’infanzia e con diverse tecniche idonee.
Provare cos’è la gratitudine non basta, è necessario comunicare agli altri questo stato d’animo. Numerose ricerche hanno dimostrato che il fatto di ringraziare qualcuno produce maggiori effetti rispetto alla semplice sensazione di riconoscenza, inoltre quando non è possibile esprimere apertamente la propria gratitudine può nascere una sorta di tensione interna che riduce il senso di benessere. Capire cos’è la gratitudine vuol dire anche sviluppare capacità di attenzione: è impossibile essere riconoscenti per qualcosa che non abbiamo nemmeno notato.
Alcuni psicologi hanno elaborato un programma in quattro tappe per aumentare il sentimento di gratitudine: si tratta di identificare i pensieri ingrati, formulare pensieri di riconoscenza, sostituire questi pensieri ai precedenti e trasformare il sentimento in azione.
I cambiamenti nel comportamento provocati da questo esercizio cognitivo aumentano il benessere personale: non parliamo certo di un banale ottimismo o dell’illusione che la sofferenza non esista, ma si tratta di tirare fuori da ogni situazione gli elementi che permettono di sviluppare le proprie competenze cognitive e il proprio benessere psicologico. Grazie per l’attenzione.
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