La psicologia del lavoro per favorire il benessere

La psicologia del lavoro è quella branca della psicologia che si interessa dei processi psicologici nelle dinamiche lavorative, sia individuali, sia di gruppo. I temi sono molteplici: dinamiche sociali, lavoro di gruppo, leadership, strategie motivazionali, tecniche di brainstorming, ecc. L'obiettivo della psicologia del lavoro è quello di offrire una chiave di lettura di ciò che accade negli ambienti lavorativi e strumenti per migliorare clima organizzativo e produttività. Con l'approvazione del Testo Unico della sicurezza la psicologia del lavoro ottiene un ulteriore compito, quello di favorire e preservare lo stato di benessere dei lavoratori.

LEGGI ANCHE L'ANALISI DEL CLIMA ORGANIZZATIVO

 

Benessere aziendale

Gli studi sul benessere aziendale si stanno moltiplicando nell'ambito della psicologia del lavoro e, forse per motivi differente, interessano sia le aziende, sia i lavoratori. Ormai è dimostrato che un ambiente che induce malessere comporta un disagio ai lavoratori e un crollo della produttività e della rendita aziendale. Il nemico principali è lo stress che, secondo l'Unione Europea colpisce circa il 22% dei lavoratori. Le conseguenze non includono solo (per modo di dire) le malattie psicosomatiche, ma anche tutta una serie di misure difensive per cui i soggetti cercano di sottrarsi a situazioni potenzialmente stressanti. Decisioni, nuove sfide lavorative, mansioni più complesse che potrebbero stimolare un individuo in buona salute diventano fonte di paura in caso si malessere, creando un sentimento di impotenza che nel tempo può colpire l'intera organizzazione.

 

Come migliorare?

All'interno della psicologia del lavoro possiamo inserire le nuove proposte di Welfare aziendale che promuovono il benessere dei lavoratori. L'investimento in tal senso è molto ampio, non solo perché ormai molte aziende hanno compreso l'importanza di migliorare la vita aziendale, ma anche per la portata delle azioni. Il welfare aziendale non considera solo quello che accade all'interno dell'organizzazione, ma anche come il lavoro si inserisce nella vita di un individuo cercando di minimizzare l'impatto negativo e traendo nuova motivazione dall'esterno. Gli esempi vanno dai programmi di conciliazione della vita lavorativa e familiare, o le misure per aumentare il potere d'acquisto delle famiglie o le iniziative volte alla promozione della salute.

Immagine |  munirp