L’empatia femminile favorisce il perdono
L’accesso al mondo interiore altrui permette alle donne di superare il dolore e perdonare
Il perdono è un percorso difficile che parte da un’offesa ricevuta e termina con il superamento del torto subito. Si tratta di uno degli strumenti più raffinati della vita sociale dell’uomo perché permette di metabolizzare il dolore e ristabilire un rapporto compromesso.
Il perdono fa affidamento su diversi tipi di risorse e prevede che l’individuo attivi processi emotivi e razionali. L’empatia è una di queste risorse.
Cos’è l’empatia?
L’empatia è la capacità di accedere al mondo interiore di un’altra persona per intuirne sentimenti e pensieri aldilà di ciò che l’altro esprime verbalmente. Si tratta di una comprensione differente da quella intellettuale che si concentra sui fatti e sulle dinamiche dell’accaduto. La comprensione empatica cerca di cogliere quegli indizi su come la persona abbia vissuto un’esperienza.
Ciò è possibile solo quando l’osservatore mette da parte i propri schemi di valutazione della realtà per vedere il mondo attraverso le griglie di significato dell’altro. L’empatia è caratterizzata da un’accettazione totale delle reazioni emotive dell’altro, senza cercare di farle proprie o di condividerle, ma solo di comprenderle.
L'empatia in psicologia
L’empatia è donna?
È opinione diffusa che le donne siano predisposte alla gestione delle relazioni interpersonali e la causa potrebbe risiedere in una predisposizione neurale. Secondo Baron-Cohen, psicologo e ricercatore, il cervello femminile è programmato per aprirsi empaticamente all’altro rispetto a quello maschile.
Evolutivamente questa differenziazione sarebbe utile soprattutto nei primi mesi di vita del bambino. Una donna diventata madre, deve entrare in profonda connessione con un neonato che non può parlare per comprenderne i bisogni. L’empatia diventa la chiave per accedere al suo mondo interiore attraverso la sola osservazione.
Donne, empatia e perdono
Uno studio spagnolo condotto dai ricercatori dell’Università dei Paesi Baschi ha cercato di riunire tutti i tasselli del puzzle. La ricerca ha interessato 140 persone tra i 45 e i 60 di età e i loro figli per valutarne la capacità di perdonare. Uomini e donne sembrano percorrere strade diverse per arrivare al perdono. Per gli uomini è fondamentale che il rancore sia stato totalmente eliminato per poter parlare di perdono, mentre le donne sono più indulgenti. Qui entra in gioco l’empatia.
La maggiore comprensione empatica femminile permette di aprirsi a una diversa prospettiva e grazie a questo avvicinamento il rancore viene smaltito più velocemente. Gli uomini restano ancorati alla loro prospettiva di parte lesa e si aspettano quindi un risarcimento del danno subito.
Quali sono le principali differenze tra empatia maschile ed empatia femminile?
Immagine, Nicola Fasano, Yellow Eye