Giornata mondiale della danza, non solo un'arte

Il 29 Aprile si festeggia la Giornata Mondiale della Danza come forma eccelsa di espressività artistica e di bellezza, ma anche nella sua forma forse meno elegante, ma più utile: attività fisica per bambini o supporto alla terapia.

Giornata mondiale della danza, non solo un'arte

Anche la danza viene festeggiata in un giorno particolare: la Giornata Mondiale della Danza si festeggia il 29 Aprile. Questa ricorrenza è stata istituita nel 1973, quando fu fondato il Consiglio Internazionale della Danza, organo mondiale  che nel corso degli anni ha accolto svariati tipi di danza e di professionisti che popolano questo mondo. 

In questa giornata si vogliono celebrare la più ampia gamma di ballo e anche le personalità che animano questa forma d'arte. Il portale del CID invita tutti i ballerini a fare domanda di adesione.

La danza può essere celebrata nella sua forma più "pura", quale espressione di eleganza, dedizione e bellezza, ma essa rivela anche un'anima più utile, come forma di movimento e anche come supporto alla terapia.

 

Bambini che danzano

Se un tempo i bimbi magri erano un cruccio per i genitori, oggi le ansie di medici, mamme e papà viaggiano in senso opposto. La danza è una delle possibili risposte al problema del sovrappeso, un modo divertente per stimolare nei bambini il desiderio di movimento.

I benefici di questa attività riguardano sia la sfera fisica che quella psicologica contribuendo ad un innalzamento generale del benessere individuale.

La preparazione fisica alla danza spinge il bambino ad apprendere la disciplina e l'attesa di vedere con il tempo i risultati, ma aiuta anche a comprendere come funziona il proprio corpo aumentando la fiducia in se stessi.

Ovviamente occorre sempre considerare che si ha a che fare con individui in formazione che potrebbero risentire sia di richieste eccessive (che rischiano di spingere verso una bassa autostima), sia di esercizi fisici scorretti.

 

Danza e salute

La salute secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è un concetto vasto che include il fisico e la mente, ecco perché alcune forme di psicoterapia usano la danza come supporto.

La Danzaterapia è definibile come insieme delle modalità d'uso del movimento in grado di favorire l'integrità emotiva e fisica della persona.

Mente e corpo sono inestricabilmente legati tra di loro e, se è vero che la mente sfoga le emozioni attraverso il soma, allora il movimento può diventare anche una via privilegiata per smuovere contenuti psicologici.

Le tappe della danzaterapia sono principalmente tre:

  • il riscaldamento attraverso cui entrare in contatto con il proprio corpo;
  • l'esplorazione delle difficoltà (psicologiche e fisiche);
  • rielaborazione finale dei contenuti emersi.

La Danza terapia si è quindi rivelata un supporto efficace in modo particolare per problemi d'ansia, disturbi alimentari e psicosomatici.

 

La danzaterapia, curarsi a suon di musica

 

Per approfondire:

> Chi è e cosa fa il danzaterapeuta