Cos’è il panico: ostacolo o segnale da ascoltare?
Il panico è uno stato psicologico di allarme non mediato dalla riflessione che manda in “tilt” le proprie personali capacità di fronteggiare una minaccia o un pericolo. L’attacco di panico, in particolare, è sintomo di un più ampio disturbo d’ansia che limita l’autonomia e la capacità decisionale della persona. Mai, tuttavia, lasciarsi ingannare dalle apparenze: un disturbo di panico, esprimendo un conflitto o un disagio inascoltato, può offrire una preziosa occasione per crescere
Sempre più spesso su riviste, trasmissioni televisive e sul web si parla di attacchi di panico di cui soffrirebbe 1 persona su 75 a livello mondiale.
Ma cos’è il panico? Si tratta di un’intensa reazione di paura e allarme non efficacemente mediata dalla cognizione, né pienamente giustificata da un reale pericolo esterno. In particolare l’attacco di panico è un episodio di paura e terrore improvvisi e apparentemente immotivati associati ad evidenti reazioni sul piano psichico, fisico e viscerale (come sudorazione, palpitazioni, senso di soffocamento) durante il quale la persona può avere addirittura paura di morire o di impazzire.
Cos’è il panico: i disturbi d’ansia
Spesso chi soffre di attacchi di panico teme l’infarto o altre patologie fisiche o si attende comunque un intervento farmacologico che elimini un “disturbo” effettivamente vissuto come indipendente dalla propria capacità di controllo. Ma cos’è il panico? Gli attacchi di panico sono spesso sintomi di un disturbo d’ansia che, come tale, esprime in realtà un pericolo “interno” alla psiche, un conflitto cioè fra spinte motivazionali contrastanti, di cui non siamo consapevoli e che, attraverso il sintomo, blocca la nostra capacità di scelta e di azione.
Cos’è il panico: conflitto fra dipendenza e autonomia
Un disturbo di panico esprime, quindi, una crisi, la rottura di un precedente equilibrio, spesso riconducibili ad un conflitto fra una spinta all’autonomia e un bisogno di dipendenza che ci lega a relazioni o situazioni che ci rassicurano ma allo stesso tempo ci impediscono di realizzare pienamente i nostri desideri.
Cos’è il panico: un segnale da ascoltare
Cos’è il panico quindi? Soprattutto quando espressione di un disturbo d’ansia è tutt’altro che un sintomo da mettere a tacere, ma un prezioso segnale da ascoltare che può rivelarsi un’occasione di crescita e di cambiamento.
Non basta quindi la “pillola” se non si ascolta anche il disagio emotivo sottostante che il panico sta segnalando. D’altra parte chi è che, vedendo accendersi la spia della propria auto, provvederebbe a disattivare il quadro invece di correre a fare il cambio dell’olio? Certamente nessuno!
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