Come riconoscere possibili segnali dell'autismo infantile

Riconoscere precocemente i segnali di autismo è fondamentale al fine di garantire un supporto adeguato e tempestivo sia al bambino che ai suoi famigliari. La diagnosi precoce dell'autismo infantile è infatti uno degli elementi preponderanti nel determinare il decorso della malattia.

 

Negli ultimi anni la diagnosi di autismo ha visto un grande cambiamento passando da una classificazione tendenzialmente categoriale in cui si definivano categorie differenti (la più nota è la sindrome di Asperger anche conosciuta come Autistici ad alto funzionamento) ognuna con diverse caratteristiche, a una di tipo dimensionale in cui si ha una sola categoria all’interno della quale di definisco più livelli di gravità. 

 

Disturbo dello spettro dell’autismo 

Il DSM-5 (APA, 2013) ha introdotto una considerazione dimensionale dell’autismo modificando anche la categoria nosografica introducendo il concetto di spettro. 

 

Secondo questa classificazione, infatti, vi è una sola tipologia di disturbo che si caratterizza per determinati sintomi e quello che è differente è la gravità degli stessi e quindi il grado di funzionamento e adattamento dell’individuo. Ecco che si parla di Disturbo dello spettro dell’autismo.

 

Ai fini diagnostici è importante osservare la presenza di due macrocategorie di sintomi:

• A- Deficit persistenti della comunicazione sociale e dell’interazione sociale in molteplici contesti 
• B- Presenza di comportamenti, interessi o attività ristretti, ripetitivi

 

Bisogna specificare il livello di gravità determinato dalla compromissione su tre livelli:

• Livello 1: necessario un supporto
• Livello 2: necessario un supporto significativo
• Livello 3: necessario un supporto molto significativo.

 

Il livello si definisce sulla base della compromissione delle abilità sociali e dalla presenza di comportamenti ristretti e ripetitivi.
Inoltre, è possibile indicare la presenza di compromissione intellettiva associata, la compromissione del linguaggio se presente e la presenza di altri disturbi o condizioni cliniche. 
 

Riconoscere i sintomi precocemente

Considerata l’importanza della diagnosi precoce e tempestiva, è fondamentale identificare i sintomi che possono essere un campanello di allarme e attivare la richiesta di aiuto di un clinico esperto. I sintomi che possono far presuppore un disturbo dello spettro dell’autismo sono evidenti a partire generalmente dal secondo anno di vita, tuttavia è possibile osservare segnali anche precocemente oppure tardivamente.

 

Tuttavia a livello generale è bene prestare attenzione a:

• Evitamento o fatica nel mantenere il contatto oculare
• Mancata risposta al sorriso e alla mimica anche nelle interazioni precoci con il genitore
• Mancanza di risposta al nome o al richiamo della sua attenzione
• Difficoltà comunicative come ritardo nello sviluppo del linguaggio, mancanza di gestualità come il saluto 
• Difficoltà nell’interazione con gli adulti, con i pari e nel gioco
• Disinteresse verso gli altri bambini o quello che accade attorno
• Difficoltà e reazione quando viene toccato e in generale nel contatto fisico 
• Fatica nel manifestare e comprendere i vissuti e le emozioni
• Presenza di comportamenti stereotipati e ripetuti
• Interessi ridotti e ripetitivi
• Difficoltà nella gestione del cambiamento nelle routine, nella disposizione di oggetti e di eventi nella giornata
• Difficoltà nell’utilizzo e comprensione della mimica facciale e delle espressioni
• Fatica o assenza di condivisione di oggetti, giochi e attività
• Fallimento nella reciprocità delle interazioni e negli scambi, in cui spesso è fisso su di sé e non considera l’altro
• Difficoltà nell’adattarsi all’ambiente e alle circostanze.

 

Questi ovviamente sono alcuni segnali e sintomi di autismo e non tutti sempre presente. È sicuramente importante prestare attenzione allo sviluppo del bambino e al raggiungimento delle diverse tappe di età, chiedendo aiuto subito se si hanno dubbi o preoccupazioni, ricordandosi che la precocità è una delle prime armi a disposizioni per supportare la crescita di questi bambini. Proprio perché si parla di spettro i bambini autistici possono avere caratteristiche e peculiarità differenti che li collocano in diversi livelli dello spettro e di gravità. 

 

È importate comprendere bene il funzionamento di ognuno di loro, nello specifico, al fine affrontare l'autismo costruendo un intervento adeguato e personalizzato.