Le cause psicologiche della dermatite atopica

La dermatite atopica, così come le allergie e i disturbi respiratori, è diventata un compagno assiduo e purtroppo frequente, nella vita dei bambini di oggi. Si tratta di una malattia della pelle a carattere infiammatorio che si accompagna ad altre forme allergiche (ad esempio, alimenti), ma è essa stessa una reazione della cute a stimoli ambientali dannosi, come ad esempio l'inquinamento. Mamme e papà spesso passano molto tempo a cercare le creme e i detergenti giusti per proteggere una pelle tanto delicata, ma a volte questo disturbo può essere espressione di un disagio interiore.

 

 

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Le cause alla base della dermatite atopica

La dermatite atopica si presenta coma una desquamazione rossastra della pelle comunemente situata nelle regioni flessorie degli arti e caratterizzata da intenso prurito. Esistono diversi criteri diagnostici fisici per questo tipo di disturbo, ma le cause sono molteplici ed eterogenee. Sebbene la componente genetica sembri essere la causa principale, gli elementi ambientali, gli allergeni, ma anche i disagi psicologici sono importanti fattori scatenanti che innescano le fasi acute del disturbo.

I fattori psicologici in particolare, sembrano avere un peso determinante nell'ostacolare la riduzione dell'eczema anche in fase di cura e nel mantenimento negli anni della patologia.

 

Dermatite atopica: la prospettiva psicosomatica

In ottica psicologica la dermatite atopica rientra nelle patologie psicosomatiche: spesso il disagio appare in concomitanza con eventi particolarmente stressanti per un bambino, come la nascita di un fratello, l'ingresso scolastico, un lutto, ecc. Il disagio emotivo che non riesca ad essere elaborato da un bambino ancora emotivamente esperto, unito ad una predisposizione/fragilità psicosomatica contribuisce al disagio epidermico.

Secondo l'Istituto di Psicosomatica di Parigi esiste una sorta di Personalità Allergica che si riscontra frequentemente negli atopici. Si tratta di bambini che elaborano con difficoltà il processo di separazione-individuazione, hanno un costante bisogno di attaccarsi alle persone, ma non stabiliscono dei legami preferenziali. Sono anche bambini che evitano il conflitto e annullano la propria aggressività.

 

Come guarire dalla dermatite atopica

Dalla dermatite atopica non necessariamente si guarisce. Si tratta di un disturbo a base genetica e quindi ci accompagna per tutta la vita, con episodi più o meno gravi. Spesso i genitori si sentono dire che il disturbo scompare con l'età, ma più spesso si rende meno evidente per poi ricomparire, frequentemente in momenti di intenso stress. I dermatologi propongono utili terapie per gestire il problema e permettendo al bambino e alla famiglia di abituarsi ad esso e conviverci. Spesso si propongono delle diete, ma essendo un problema della pelle, possono aiutare, ma non risolvono il problema (un piccolo pezzo di cioccolato ogni tanto potrebbe migliorare l'umore del bambino). A livello psicologico, se il disturbo è effettivamente legato a una difficoltà relazionale può essere utile chiedere consiglio ad un esperto, senza paura, ma con la convinzione di aver colto in tempo una richiesta del proprio bambino.

 

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