Monasteri buddhisti in Italia

Il Buddhismo in Italia

La comunità buddhista in Italia è in costante crescita e da tempo ormai riconosciuta come la terza religione più diffusa in Italia. 

 

Se però siamo portati a immaginare che i fedeli di culto buddhista siano prevalentemente di origine straniera sbagliamo perché sempre più ampia è la fetta di popolazione 'italiana' che ha deciso di avicinarsi al Buddhismo attraverso la pratica della meditazione zen e la celebrazione dei suoi riti nei numerosi monasteri che sorgono in Italia.

 

La mappatura dei monasteri buddhisti in Italia

Per una comunità così copiosa sono numerosi i monasteri dedicati al culto. Offre una mappatura aggiornata Ubi - Unione buddhista italiana. Ecco un elenco dei monasteri buddisti in italia: 
 

• Monasteri di tradizione theravada, letteralmente “la via degli anziani”, sono Santacittarama a Poggio Nativo, nella provincia di Rieti, tempio laziale che nei fine settimana all'interno o in giardino, svolge una sessione di domande e risposte con un monaco anziano.
• Segue la stessa tradizione il Tempio Napoli Buddhist Vihara, nella capitale partenopea.

 

La tradizione Zen dei monasteri buddhisti è sempre più diffusa in Pianura padana, e precisamente:

• a Salsomaggiore Terme, sorge solitario il Tempio Shbozan Fudenji, dove l'asceta Beato Orlando de' Medici, fra i boschi, fermo su una gamba sola, in assoluto silenzio dal 1360 e per 26 anni, ha cercato l'illuminazione, vestito di un solo abito.
• Nella montagna a Berzeto, in provincia di Parma, si erge il Monastero Sanboji, nel quale, per tutto l’anno si svolgono ritiri zen intensivi e per principianti e si offre l’ospitalità a tutte le persone che vogliono trascorrere un periodo breve o lungo di silenzio e pratica meditativa.
• Nella frenetica Milano sorge, invece il monastero di città Enso-Ji Il cerchio.

 

"Zen" si traduce "pensare, riflettere, meditare". I monaci zen insegnano come superare i condizionamenti e gli attaccamenti dietro cui si nasconde la realtà per immergersi nella vita, attimo dopo attimo, e per cogliere la Verità Assoluta e viverla liberamente e creativamente.

 

L'altra grande tradizione dei monasteri buddhisti contemporanei è la scuola Vajrayana - definito anche “Buddhismo Tantrico”, in quanto è costituito dai Tantra, testi sacri caratterizzati da un mix di insegnamenti spirituali ed esoterici indiani, e dal Buddhismo Mahayana. Un aspetto distintivo del buddhismo Vajrayana è rappresentato dalle tecniche tantriche, che consentirebbero di raggiungere l’illuminazione attraverso una via più rapida. 

 

Questa pratica è molto diffusa nei monasteri buddhisti in Italia. In Toscana se ne contano due:

• l'Istituto Lama Tzong Khapa, tra la campagna e il mare nel paese di Pomaia, frazione del Comune di Santa Luce, in provincia di Pisa;
• e il Monastero Buddhista Di Merigar West, in provincia di Grosseto, che si occupa dello studio e della pratica di uno degli insegnamenti più antichi della tradizione spirituale tibetana.

 

Due monasteri buddhidti di tradizione Vajirayana si trovano anche in Piemonte:

• Bodhi Path Retreat Center, che si trova nella selvaggia Valle Antrona, sulle Alpi italiane, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola,
• e Healing Meditation Center, ad Albagnano, provincia di Verbania, a ridosso del Parco Nazionale della Val Grande, immerso in un bosco che si affaccia sul  lago Maggiore.

 

Infine, segue la tradizione Vajirayana il Monastero Tibetano a Cisterna di Latina.

 

A Cinte Tesino, nella Valle del Mulini, in provincia di Trento, si trova l'unico tempio nazionale buddista di tradizione T'ientai:

• il Tempio Buddhista Tenryuzanji. Al tempio cintese si organizzano attività di studio sulla filosofia di Buddha, ritiri di meditazione e per la pratica delle arti marziali nonché attività culturali in collaborazione con la cittadinanza e le altre associazioni locali. E' possibile recarsi anche solo per una visita giornaliera e con l'occasione parlare con il monaco Seiun. Il tempio è aperto a tutti anche chi non è buddhista.
• È di tradizione Seon il Tempio Musang Am, a Lerici, in provincia della Spezia,
• mentre è di scuola Chan il Monastero Di Chung Tai Chan Onlus in Italia a Roma.

 

Riti, attività ed eventi che hanno luogo nei monasteri buddhisti

I Monasteri buddhisti sono luoghi di pratica dedicati allo studio, alla meditazione e all'insegnamento nel rispetto della tradizione buddhista di appartenenza; sono spesso aperti all'insegnamento di altre discipline che hanno radici comuni nel Dharma e sono luoghi di incontro culturale, aperti al confronto e al dialogo con le altre religioni.

Anche un laico può rivolgersi a un Monastero buddhista per fare l'esperienza di un ritiro spirituale, con lo scopo di conoscere bene il Buddhismo, per prendere parte a iniziative di carattere culturale, per offrire sostegno, "dhana", ossia "generosità", una delle colonne dell’insegnamento buddhista e della pratica della meditazione Vipassana, ai monaci. 

 

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Avvicinarsi al Buddhismo

Ci sono varie strade di avvicinamento alla spiritualità buddhista in maniera individuale attraverso la lettura di testi sulla filosofia buddhista. È possibile farne una prima conoscenza attraverso la visione di tanti film sull'argomento; e poi approfondire visitando i siti dei centri associativi all'Ubi per avere un'idea di quali siano i luoghi di culto presenti nella propria regione; da lì in poi, consultare i programmi delle attività che vi si svolgono e, se interessati, prendere contatto con i centri per un incontro. 

 

L'attività dei monasteri buddhisti è anche fervente sui canali social dei monasteri sopra indicati, che si possono seguire per un primo incontro con questa religione.