Il Buddismo Soka Gakkai in Italia
Il Buddismo Soka Gakkai in Italia e la sua variante "rivoluzionaria" rispetto al buddismo classico
Punto di riferimento del Buddismo Soka Gakkai in Italia è l'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. Sul sito è dato modo all'utente di comprendere più da vicino il movimento, se così lo si può definire, per via della grande quantità di testi scritti, articoli e materiale audio presente sul portale. Parlare di Soka Gakkai, molto sinteticamente, significa rifarsi al buddismo insegnato da Nichiren Daishonin, maestro giapponese del XIII secolo.
Il Buddismo Soka Gakkai e la Rivoluzione umana
Qual è la differenza, allora, tra il buddismo, per così dire classico, e quello attinente invece agli insegnamenti di Nichiren Daishonin? Sembrerebbe che la “sfumatura” stia tutta nella portata “rivoluzionaria” di quest'ultima variante, come in effetti viene ben spiegato sul sito dell'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai: "il Buddismo di Nichiren insegna che solo affrontando direttamente le difficoltà della realtà individuale e sociale possiamo realizzare l'impegno di cambiare la nostra vita e il mondo in meglio”. Sarà il secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda, a coniare però l'espressione Rivoluzione umana, e proprio al fine di descrivere quel “salto di qualità” che, grazie anche al potenziamento di una solida istruzione, dovrà necessariamente portare uomini e donne a trasformarsi da persone interessate solo ai propri interessi (“piccolo io”) a individui capaci invece di preoccuparsi anche dei bisogni degli altri e, infine, dell'umanità intera ("grande io"). Perché il perno di tutto sta proprio nella convinzione, della Soka Gakkai, che la felicità di ognuno sia intimamente connessa a quella degli altri. Detto questo c'è poi da sottolineare che questo tipo di buddismo approda in Italia negli anni Settanta e, ad oggi, chiunque intenda farne parte può avazarne richiesta a patto però di accoglierne sinceramente i principi ispiratori. La comunità dei fedeli dell’Istituto si articola in strutture locali, regionali e nazionali, secondo quanto previsto dallo statuto dell'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, il quale, sempre da statuto, dichiara di voler diffondere i principi universali di benevolenza e compassione verso tutti gli esseri viventi, propri del buddismo, oltre che di promuovere le iniziative educative, culturali e umanitarie, più opportune per la realizzazione dei valori della pace nel mondo, dell’aiuto e del sostegno verso tutti gli esseri viventi, e per la elevazione materiale e spirituale della società.