Il volontariato a Napoli
Fare volontariato e riuscire a imbattersi in occasioni di formazione che, allo stesso tempo, siano in grado di lanciare nel mondo del lavoro. Ecco l’esempio di Napoli: vediamo insieme quali sono le occasioni formative
Il volontariato a Napoli passa per i CSV - Centri Servizi per il Volontariato -, strutture private col compito di approntare strumenti e iniziative per la diffusione della cultura della solidarietà sul territorio. Per raggiungere l'obiettivo, le direttrici che i CSV seguono sono: la promozione, la consulenza, la formazione, la comunicazione, la progettazione e i servizi. Ma è forse la consulenza l’aspetto più importante, intesa come orientamento per la costituzione di nuovi organismi anche attraverso utili suggerimenti sugli aspetti più tecnici che attengono al lato gestionale e fiscale della vita associativa.
Alla fine sarà un pò come "allevare" delle start up, con il CSV che prima fa nascere sotto il suo ombrello protettivo le organizzazioni di volontariato e poi le segue nel corso di tutta la loro crescita con percorsi di accompagnamento personalizzati. Questo perché fare volontariato non ammette improvvisazioni. Al contrario c’è da imparare come costruirsi un’identità, come trasformare gli ideali perseguiti in azioni concrete, come operare sul territorio di riferimento in maniera coerente rispetto alle esigenze espresse dalla collettività e, infine, come relazionarsi con le altre organizzazioni non-profit, le istituzioni e i donatori.
Volontariato a Napoli: i corsi di formazione del CSV
Il volontariato a Napoli offre due occasioni di formazione ai giovani laureati, ancora inoccupati ma desiderosi di coniugare il cammino professionale con l’impegno concreto sul territorio e per la comunità: i corsi di Alta Formazione in Progettazione europea e Comunicazione istituzionale e sociale, con inizio rispettivamente il 19 ottobre 2011 e il 7 novembre 2011. Entro il 4 agosto 2011 è invece possibile richiedere alla Regione Campania un voucher formativo a totale copertura del costo. Entrambi sono promossi dall’Associazione Campi Flegrei di Bagnoli in partnership con il CSV Napoli.
Il primo, in particolare, è un percorso di europrogettazione, ovvero metodi tecniche e strumenti per l’elaborazione e la gestione dei progetti finanziati dall’Unione Europea. Pertanto alcune delle materie d’insegnamento saranno: strategie, istituzioni e tappe fondamentali della Ue, politica regionale europea di coesione e fondi strutturali per il ciclo 2007-2013, sviluppo e presentazione di una proposta progettuale, technical writing per la progettazione europea e project work finale, com’è d’obbligo in ogni percorso formativo che intenda mettere i suoi iscritti nella condizione di cimentarsi praticamente con le capacità acquisite durante le lezioni in aula.
(13 luglio 2011)
Fonte immagine: rfc1036