Scegliere una scuola di Alta formazione

La scuola di Alta formazione ha finalità di aggiornamento per chi già lavora e, anche quando si dirige a laureati disoccupati, richiede in genere una pregressa esperienza lavorativa. D’altra parte come fare a non tenersi al passo coi tempi in un mercato del lavoro così dinamico e flessibile? E flessibile è anche la formula didattica che spesso viene presentata, proprio come nel caso dell’Alma Mater di Bologna, che propone corsi universitari di Alta formazione e di Formazione permanente in tantissimi settori.

 

L’anno accademico 2010-2011, ad esempio, si è caratterizzato per la presenza di percorsi come quello in Analisi e gestione dei viaggi d’affari, E-Health: reti e tecnologie per la Sanità, Finanza Matematica, il Teatro come strumento per le professionalità educative e Ascolto della richiesta d’asilo e la costruzione della relazione d’aiuto. Insomma, una varietà di indirizzi - se così si possono definire - tali da rendere davvero ricca l’offerta dell’ateneo emiliano.

 

Leggi anche Post maturità: "Cosa farò da grande?" >>

 

Scuola di Alta formazione: frequentarla senza rinunciare ad altre occasioni di formazione

Ma ritornando al discorso più ampio della scuola di Alta formazione, c’è una cosa che va detta - tra l’altro precisata all’interno dello stesso sito web dell’Università di Bologna alla pagina dedicata all’Alta formazione - e cioè che per i corsi di Alta formazione e Formazione permanente non vale il divieto di iscriversi contemporaneamente a più corsi di studio universitari. Questo vuol quindi dire che, per chi sente di potercela fare e ha tempo a disposizione per dividersi tra più percorsi di formazione, è comunque possibile l’iscrizione contemporanea a Scuole di specializzazione, Dottorati di ricerca, Master, Corsi di laurea o laurea specialistica e, addirittura, ad ulteriore corso di Alta formazione. Al di là delle offerte rese disponibili dalle singole università, comunque, può essere utile la consultazione del sito Altaformazioneinrete.it, portale di riferimento sia per gli aspiranti frequentanti che per gli operatori interessati a far conoscere al pubblico la propria offerta formativa.

(11 luglio 2011)

 

Fonte immagine: hillman54