Festeggiamo la Non Violenza

Il 2 Ottobre, nel Giugno del 2007, è stato proclamato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il giorno dedicato alla NON VIOLENZA.

Si tratta di una giornata dedicata a dei valori su cui è facile trovarsi d'accordo, ma che può essere difficile mettere in pratica: tolleranza, pace e comprensione.

Il giorno è stato scelto perché il 2 Ottobre ricorre la nascita di Gandhi, personaggio carismatico e grande sostenitore della pace, nonché colui che ha coniato il termine nel 1908 ad indicare il movimento da lui guidato.

La Carta delle Nazioni Unite sostiene la Non Violenza, ma anche per grandi istituzioni si tratta di una strada difficile: il ricorso alla guerra a volte sembra inevitabile, ma lo si fa per protezione dei civili come ultima arma contro una violenza insensata.

 

Cos'è la Violenza

Sembra impossibile ma è davvero difficile difendersi dalla violenza adottando la non violenza, soprattutto perché alcune forse sono più sottili da identificare.

Vediamo le principali forme di violenza domestica, poché oltre alla guerra che è più visibile, ci sono tanti modi per essere colpiti dalla violenza:

• violenza fisica: aggressioni che causano danni, come spinte, morsi, schiaffi, uso di armi, tagli, bruciature, ecc.
• violenza psicologica: relazione basata sulla sottomissione dell'altro attraverso l'isolamento, la derisione e la totale svalutazione dell'individuo;
• violenza sessuale: coinvolgimento non consensuale a rapporti sessuali di vario genere;
• violenza economica: controllo delle spese, dipendenza economica e impedimento all'indipendenza
• violenza assistita: qualunque atto violento compiuto su figure che richiedono assistenza, come bambini, anziani o disabili.

 

Il programma del 2 Ottobre

Il 2 Ottobre verrà degnamente festeggiato a Torino presso la Casa Umanista dove saranno ospitati diversi incontri interessanti.

• Aperitivo Burkinabè: aperitivo con racconti sul Burkina Fsso
• Proiezione del film “...e quel giorno uccisero la felicità” di Silvestro Montanaro. La pellicola racconta la rivoluzione di Sankara e seguirà il dibattito con il pubblico presente in salta.

Sabato 3 Ottobre si prosegue a Piazza Castello con la commemorazione delle oltre 366 vittime degli sbarchi disumani alla spiaggia di Lampedusa; Domenica 4, infine, si terrà in via Lessolo 267B un seminario dal titolo "Nessun cambiamento sarà possibile senza riconciliazione".

 

Scopri quand'è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

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