La seduzione online è per i “timidi”?
Può nascere l'amore su internet fra dei perfetti sconosciuti? Se la domanda poteva sembrare ormai retorica e desueta, il recente boom dei social network, delle webcam e degli smatphone sembra averla resa nuovamente attuale. Sono potenzialmente molte di più le persone che possiamo contattare online, la tecnologia ci consente di coltivare relazioni con la stessa assiduità e costanza di quelle offline... ma come funzionano le tecniche di seduzione online? Anche il web, si sa, ha le sue regole....
Era il 1998 quando Tom Hanks e Meg Ryan interpretavano in "C'è posta per te" due innamorati virtuali costretti a passare dall'incanto delle chatroom al disincanto del mondo reale con esiti imprevedibilmente felici per entrambi. Ma la sovrapposizione fra sogno e realtà continua ad animare il web, sempre più spesso scenario di incontri e scontri virtual-sentimentali che, qualora si tramutino in consolidate relazioni offline, non mancano di venir prontamente monitorati sui social network. E' possibile parlare di seduzione online? Cos'è che per alcuni rende il web un contesto più appetibile per intessere nuove conoscenze?
La CMC e la seduzione online
Secondo le ricerche condotte in Psicologia Sociale (Mantovani, F., Networked Seduction: A Test-Bed for the Study of Strategic Communication on the Internet, Cyberpsychology & Behavior, 4, 1, 2001) sulla così detta CMC - Computer Mediated Communication - molti di coloro che non sono abili nell'utilizzare le strategie della comunicazione seduttiva nel mondo reale possono trovarsi più a loro agio nei contesti virtuali dove per esempio l’ironia invece di essere resa col tono della voce o l'espressione del viso è data dalla punteggiatura, dall’uso delle maiuscole o di smiley. La stessa persona che si trova in imbarazzo nella comunicazione faccia a faccia può sperimentare online una riduzione dello stress emozionale e rivelarsi molto ironica al contrario di quanto avviene offline dove adotterebbe uno stile comunicativo diverso. La seduzione online dunque potrebbe rivelarsi veicolo anche di maggiore autenticità, non solo di falsità e ipocrisia come si è spesso indotti a pensare.
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La comunicazione strategica online
Gli utenti di internet non usano la rete solo per reperire informazioni, ma anche per instaurare e intrattenere interazioni sociali comprese quelle di natura sessuale o sentimentale. Sul web, come nel mondo reale, la seduzione segue approcci costruiti momento per momento a seconda delle opportunità e dei vincoli offerti dagli specifici contesti interattivi. E' in tal senso che la seduzione può essere intesa come un vero e proprio processo di comunicazione strategica. Nei contesti virtuali in particolare, questo processo strategico è, secondo Fabrizia Mantovani, co-costruito come risultato dinamico della continua negoziazione di significati fra i partecipanti all'interazione.
Vizi e virtù delle chat-room
L'assenza di comunicazione corporea e non verbale nella CMC non comporta necessariamente un impoverimento della comunicazione, ma è compensata da altri espedienti - la punteggiatura, il linguaggio, lo stile e la turnazione dell'interazione, la velocità di scrittura, l'utilizzo di termini emozionali e così via - che offrirebbero l'opportunità di interagire sulla base di altri fattori senza l'influenza di stereotipi fisici. Tali situazioni tuttavia darebbero luogo a processi di sovrattribuzione costruendo immagini stereotipate e idealizzate sulla base delle comunicazioni online. Fornire informazioni intime fa sentire l'altro speciale e degno di fiducia aumentandone l'autostima, ma, data l'estrema facilità con cui nel web si rompono relazioni e se intrattengono di nuove, sarebbe meglio andarci cauti...
Immagine | jerine
