Uomini e donne che colori preferiscono?

“Uomini e donne cosa preferiscono?”, questa è una domanda che ci poniamo continuamente in merito a molte questioni e oggi affrontiamo quella del colore.

Esistono differenze documentate circa il rapporto tra i sessi e il colore? Cosa ci comunicano i colori a seconda del nostro sesso? E queste differenze sono innate o di carattere ambientale? Cerchiamo qualche risposta!

Psicologia dei colori e differenze di genere

Uomini e donne sono molto diversi, ma hanno delle preferenze anche per quanto riguarda i colori? La psicologia dei colori si interessa proprio dei significati associati ai colori e al modo in cui si risponde ad essi. Si tratta di una branca della psicologia che viene molto considerata nel marketing per migliorare l'appeal delle varie comunicazioni dei brand.

I significati associati ai colori sono spesso connotati culturalmente e quindi nel caso in cui si parli di differenze di genere legate al colore torna la questione di quanto queste preferenze abbiano matrice genetica e quanto siano legate ai significati attribuiti ai ruoli da un determinato gruppo.

Considerate solo che il rosa è il colore dello sposo nella cultura koreana, perchè considerato un colore molto virile!

 

Uomini e donne alcune preferenze

Joe Hallock ha condotto uno studio cercando di delineare delle preferenze di genere, vediamo i risultati principali, sempre ricordando che in psicologia non esistono regole ferree e ognuno di noi ha sempre (per fortuna) la possibilità di sfuggire ad un rigido determinismo.

Secondo la ricerca di Hallock gli uomini hanno una spiccata preferenza per il blu, seguito, a grande distanza, dal verde e poi dal nero.

Anche le donne mettono al primo posto il blu cui segue il viola e poi il verde. Anche nel caso dei colori poco amati uomini e donne sono d'accordo sul primato che va al marrone seguito dall'arancione.

Differenze per il terzo posto: i primi mostrano di non gradire il viola mentre le seconde non amano il grigio.

 

Differenze di colori o di occhi?

Le differenze di genere sulle preferenze che uomini e donne hanno dei colori potrebbero avere radici biologiche e più profonde. In tal senso sarebbe coinvolta la vista e come essa si è evoluta nei due sessi.

I ricercatori delle City University of New York in collaborazione con il Center for Neural Scienze della New York University hanno pubblicato recentemente uno studio nella rivista scientifica Biology of Sex Differences in cui illustravano i risultati di uno studio secondo il quale donne e uomini differiscono nella capacità di distinguere le sfumature dei colori.

L'esperimento è stato condotto su uomini e donne di età superiore ai 16 anni cui non erano stati diagnosticati problemi per quanto riguarda le capacità visive e il riconoscimento dei colori.

Uomini e donne hanno dato performance diverse in competenze differenti. I primi hanno dimostrato di saper riconoscere delle immagini sfarfallanti in misura maggiore e con minore sforzo rispetto al campione femminile. Quest'ultimo, invece, si è distinto per il riconoscimento e la distinzione di sfumature di colore totalmente ignorate dagli uomini.

Secondo i ricercatori queste differenze sarebbero dovute al diverso funzionamento di particolari gruppi di neuroni della corteccia visiva che seguono uno sviluppo differente già in età embrionale a seguito dell'effetto del testosterone. Lo studio conclude con una riflessione aperta: resta da capire che vantaggi comporti queste "specializzazioni" in termini evolutivi.

 

Il test dei colori di Luscher