Cos'è il feticismo da travestitismo?
Il feticismo da travestitismo è un fenomeno confuso con altri temi che accendono la curiosità delle persone. Ne sono un esempio l'omosessualità e il transessualismo. Proviamo a fare un pò di chiarezza per capire quali sono i suoi tratti specifici e cosa li accomuni.
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Cos'è esattamente il travestitismo? Un modo d'essere? Una pratica infantile o un disturbo di genere? Sicuramente è un argomento controverso che viene definito in modi diversi a seconda dell'interlocutore cui si pone questa domanda. In termini psicologici è sicuramente un fenomeno interessante perchè costituisce una fase che si attraversa nell'infanzia, ma che in alcuni ricompare in età adulta.
Travestitismo e omosessualità
Il travestitismo spesso è confuso o associato all'omosessualità, ma non si tratta di fenomeni che coincidono nè necessariamente compresenti. L'omosessualità si basa sull'attrazione sessuale e romantica per individui dello stesso sesso. Il travestitismo invece si basa sull'abitudine volontaria di indossare abbigliamento tipico del genere opposto. Il fenomeno è del tutto indipendente dalle preferenze sessuali, ed è l'atto in sè, il fatto di indossare quegli abiti, che scatena un piacere sessuale. Il travestito 'tipico' è eterosessuale ed è solo nei casi meno frequenti che si associano comportamenti omosessuali. La frequenza con cui ci si 'traveste' è molto variabile e il fenomeno può essere vissuto serenamente, ma se il soggetto non riesce ad accettarsi possono insorgere dei malesseri.
Travestitismo e transessualismo
Un'altra associazione frequente è tra il travestitismo e il transessualismo. Quest'ultima è considerata una disforia di genere e più precisamente un disturbo inerente la propria identità di genere. Le persone che ne soffrono sono insoddisfatti del loro sesso perchè non combacia con l'identità di genere che percepiscono. Nella sua forma 'lieve' il soggetto sa di essere uomo o donna, ma è a disagio con il proprio sesso, nella forma 'grave' si avverte anche fortemente l'appartenenza al sesso opposto.
Questi disturbi o preferenze cominciano a manifestarsi durante l'infanzia e non sono infrequenti episodi di travestitismo. In questi casi però non si associa nessuna forma di eccitazione sessuale come accade nel feticismo di travestitismo.
Interpretazione psicanalitica del feticismo da travestitismo.
Il travestitismo inteso come feticismo è dunque caratterizzato dall'eccitazione sessuale ed è un fenomeno tipicamente maschile. Spesso il soggetto che ne è affetto ha delle fantasie sessuali in cui è allo stesso tempo sia l'uomo, sia la donna impegnati in rapporto sessuale. Secondo un'interpretazione psicanalitica il travestimento è un modo per placare l'angoscia di castrazione impersonando donne in possesso di un pene. Il travestito ottiene di preservare la propria mascolinità integrando aspetti più tipicamente femminili (come vulnerabilità e desiderio di sottomissione) senza esserne minacciato, in questo modo ottiene di preservare in sè entrambi i sessi.