Maternità surrogata: coloro che vengono divisi

La maternità surrogata qualche anno fa era una scelta vista con un misto di orrore e incomprensione, ma oggi i tanti casi di cui si sente ne fanno una realtà sempre più vicina. Molte sono le star che hanno adottato questa soluzione che riduce i rischi di una gravidanza in età avanzata o evita anche i necessari stop alla vita professionale. Ciò che sta suscitando curiosità nella comunità scientifica è come vivano questa scelta di coppia la mamma e il bambino che vivono 9 mesi intensamente insieme per poi separarsi per sempre.

 

La maternità surrogata: come la vivono le mamme surrogato?

Una ricerca del 2005 pubblicata sul Journal of Social Issues si è focalizzata sul ruolo della madre surrogato suscitando non poco interesse. L'obiettivo dello studio (condotto in USA e Gran Bretagna) è comprendere la motivazione di una scelta di questo tipo e contro ogni previsione gli aspetti economici non sono risultati predominanti. Queste madri avevo vissuto delle belle gravidanze (personali) ed erano entusiaste di aiutare coppie in difficoltà.

Un altro studio è andato ad indagare se ci fossero tratti di personalità ricorrenti. Queste donne non evidenziano nessuna particolare inclinazione patologica, ma spesso rientrano nel gruppo dei Pensatori indipendenti. I pensatori indipendenti sono quelle persone che preferiscono (o credono) di prendere le loro decisioni a prescindere dalla società, cioè senza farsi influenzare dal pensiero comune.

 

La maternità surrogata: come la vivono i bambini?

La maternità surrogata non è un evento che si conclude con il parto, ma resta un scelta che segna in qualche modo la vita della famiglia; ciò non vuol dire che ci siano sempre degli strascichi negativi, ma solo che non è possibile ignorarla. Una ricerca condotta nell'Università di Cambridge su 24 famiglie ha cercato di valutare le dinamiche familiari in caso di maternità surrogata e non. L'osservazione delle interazioni tra genitori e figli hanno evidenziato poche differenze. È molto interessante notare che sebbene i padri di bambini nati con madre surrogata sappiano gestire meglio lo stress e percepiscano una maggiore soddisfazione della vita coniugale, i loro figli vivono un rapporto leggermente più negativo.

Ad ogni il clima familiare nel suo insieme non risente di particolari fonti di stress o di comportamenti insoliti o poco spontanei rispetto a famiglie in cui il concepimento è avvenuto in modo naturale.

 

Immagine | Public Domain Images