Un buon sonno per un amore longevo

Quante sono le formule per un amore longevo? Su internet si trova ogni genere di consiglio, ma quasi tutti riguardano il periodo della veglia. Anche il sonno sembra avere la sua importanza!

Di sicuro andare a letto felici o per lo meno avendo discusso e risolto le questioni più spinose ha grandi effetti benefici e predispone ad un buon sonno.

Ma la relazione positiva scorre anche nell’altra direzione: un buon sonno garantisce una buona relazione?

 

Quanto sonno?

Anche il numero di ore di sonno fa la sua parte nella riuscita di un rapporto. Non si tratta solo di come andare  letto, ma anche di come il fatto di essere riposati incida sul modo in cui ci si relazione con l’altro.

La dottoressa Stephanie Wilson dell’Istituto universitario di medicina comportamentale ha condotto una ricerca coinvolgendo 43 coppie.

I partner sono stati sottoposti ad una situazione stressante controllando le loro reazioni comportamentali e incrociandole con il numero di ore di sonno della notte precedente.

Quando il sonno scendo sotto le sette ore gli indicatori fisici cominciano a inviare un segnale d’allarme: uno stato di infiammazione aumenta.

A livello comportamentale aumentano le probabilità di litigare, anche a causa della scarsa capacità di gestire lo stress. In caso di problemi, quindi, dormire di più per parlare a mente fresca.

 

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Dimmi come dormi…

Anche il modo in cui si dorme ha il suo peso, così almeno sostiene la sociologa Evany Thomas: il tempo dedicato al sonno in una giornata è consistente ed è anche una parte importante di quello trascorso con il partner.

Nel libro della sociologa, grazie all’aiuto di psicologi sono stati osservati dei volontari e stilati una serie di 39 disegni esemplificativi delle posizioni più ricorrenti che adottiamo per dormire.

Nel caso delle coppie è importante capire come si incastrino i due contendenti del letto:

>          Darsi la schiena solo apparentemente è segno di lontananza, ma in realtà segnala una forte fiducia e solidità nella coppia.

>          Le coppie che si raggomitolano tra loro in modo che uno sia avvolto nell’abbraccio dell’altro sembra preferito da chi è alla sua “seconda occasione” e che comprende cosa significhi perdere una persona importante e non vuole ricascarci.

>          Quando un partner si prende la maggior parte del letto lasciando all’altro solo una piccolissima porzione del materasso segnalerebbe un rapporto sbilanciato in cui uno dà e l’altro prende.

>        Interessante è la posizione del cancelletto: un partner è a pancia in giù e l’altro lo aggancia con il piede. Questa postura indicherebbe scarso dialogo anche per le questioni importanti e concrete.

E voi come dormite? Vi convince questa analisi? Ad ogni modo, buon riposo!

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