Rendere costruttiva la gelosia
La gelosia non è solo una versione sbagliata dell'amore, ma può esserne una componente costruttiva, basta capire quando si sta esagerando. Scopriamo come!
La gelosia è uno dei corollari più famosi e famigerati dell’amore. Così come una gelosia eccessiva può diventare nociva e molto fastidiosa, anche l’assenza totale della stessa non convince tutti: se mi ami così tanto, possibile che non ti dia un po’ di fastidio l’interesse mostrato da altre persone?
A questo punto è lecito chiedersi dove stia la via di mezzo. Esiste la possibilità di rendere la gelosia un’emozione costruttiva che rinsaldi il legame invece di demolirlo?
Cos’è la gelosia
La gelosia è un’emozione, come tale è il frutto di una valutazione personale della realtà. Nel pensare al proprio partner si valutano diversi aspetti come la sua attrattività, la propria, le esperienze passate, ecc. e si uniscono all’autostima, l’autoefficacia e molte altre considerazioni che si riuniscono nella risposta alla domanda: quante possibilità ho di essere tradito?
L’aspetto soggettivo rende difficile a volte la comunicazione tra partner: la stessa definizione di gelosia non è da dare per scontata. Per qualcuno un po’ di gelosia è utile, per altri è assolutamente dannosa e anzi è causa di allontanamento.
La gelosia non è solo causa di fastidio in chi la subisce, perché anche chi la prova può risentirne duramente. Riscoprirsi gelosi può essere un duro colpo per la propria autostima, inoltre il sospetto e la paura del’abbandono causano una vera e propria sofferenza.
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Sono geloso/a?
Riconoscersi gelosi è quindi il primo passo (a volte doloroso) verso una gelosia costruttiva, nel senso di un’accettazione della paura della perdita di qualcuno di importante. Affinchè questa si inserisca in una relazione matura e non si sviluppi in una versione patologica è però necessario che sia affiancata da tutte le altre componenti dell’amore e cioè fiducia, stima, rispetto, ecc.
La gelosia costruttiva sicuramente può prendere posto nella relazione d’amore quando non ci sia presente una patologia nell’individuo. Essere un pò gelosi va bene a patto che non sussitano altri comportamenti potenzialmente pericolosi, quali l’assenza di empatia, la mancanza dell’interiorizzazione dell’oggetto d’amore (che probabilmente risale all’infanzia) e la scarsa capacità di introspezione.
Rinsaldare il rapporto
Come essere sicuri di essere di non lasciarsi prendere dal “lato oscuro” della gelosia. Sicuramente è possibile mettere alla prova la nostra capacità di metacognizione e riflettere su noi stessi con piccoli esercizi:
· Chiediamo al nostro partner cosa sia per lui la gelosia e cosa ne pensa dalla nostra paura di essere abbandonati. La fiducia è la chiave di ogni buon rapporto: se troviamo difficile credere a ciò che ci dice, il problema potrebbe essere all’interno e non all’esterno della coppia.
· Cercate di tenere separata la fantasia dalla realtà. Spesso quando ci immergiamo nei nostri pensieri ci convinciamo di associazioni e fantasie che però non hanno nessun aggancio al reale. Proviamo a scrivere i dubbi e da dove nascano e chiediamoci quanto siano concreti, nel senso di eventi tangibili, e quanto invece sono frutto di congetture.
· Usate la fantasia per tranquillizzarvi. La paura scatena in noi scenari che ci fanno stare male; questo è il momento di prendere il comando della mente e pensare a scene in cui il partner ci ha dimostrato il suo amore e che ci facciano sentire bene.
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