CINEDEAF Festival Internazionale del Cinema Sordo 2015

La terza edizione del Cinedeaf si svolge dal 5 al 7 Giugno 2015 al Teatro Palladium a Roma, in zona Garbatella. Il programma sarà intenso, tra incontri, workshop, proiezioni dei film e documentari e due eventi speciali nelle serate del 6 e del 7 giugno

CINEDEAF Festival Internazionale del Cinema Sordo 2015

Con la collaborazione del Team Cinedeaf

Partirà a breve la terza edizione del CINEDEAF, il Festival Internazionale del Cinema Sordo di Roma. Madrina della manifestazione l’attrice Valeria Golino e testimonial lo Chef Rubio che per il festival ha realizzato una video ricetta interamente in LIS (Lingua dei Segni Italiana).  

L’appuntamento è il 5, 6 e 7 giugno al Palladium, nel caratteristico quartiere della Garbatella. Un calendario ricco di appuntamenti ed eventi speciali per un festival che ha fatto della ricchezza di offerta culturale e dell’accessibilità i suoi segni distintivi.

 

Cos'è il CINEDEAF?

Un’occasione unica per conoscere il mondo della sordità ma non solo. Il Cinedeaf è, infatti, uno spazio di incontro in cui promuovere la diversità come ricchezza, favorendo il dialogo fra le diverse culture.

Per questo, sensibilizzare il pubblico e il territorio alle tematiche legate al riconoscimento giuridico della LIS da parte del Consiglio Regionale del Lazio è l’oggetto dell’atteso forum #LazioLoveLIS in programma per domenica 7 giugno ore 10,30.

Emanazione dell’Istituto Statale per Sordi di Roma, il festival viene organizzato quest’anno con il patrocinio, tra gli altri, del Ministero per i Beni Artistici, Culturali e del Turismo, del Ministero degli Affari Esteri, della Regione Lazio e della RAI, con la mediapartnership dell’Agenzia ANSA e della Comunità Radiotelevisiva Italofona e come sempre grazie alla collaborazione di molte organizzazioni e associazioni sul territorio.

Bella novità della sua terza edizione è la nascita di un Comitato di sostegno "Amici del Cinedeaf" costituito da personalità del mondo della cultura e dello spettacolo tra cui: Loredana Cornero, che lo presiede, Igiaba Scego, che introdurrà uno dei documentari più densi giunti al Festival in cui si parla di cultura e culture di lingua dei segni, ma anche di omosessualità e diritti, Giulio Scarpati, Dario D’ambrosi, Patrizio Roversi e molti altri.

 

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Cosa c’è in programma?

Il 5, 6 e 7 Giugno al Teatro Palladium competeranno nella sezione "registi" oltre 30 opere provenienti da tutto il mondo (USA, Nuova Zelanda, Canada, Cina, ecc.) tra lungometraggi e cortometraggi, documentari e fiction, realizzati da filmakers sordi - per i quali la tematica è libera - ma anche udenti che si siano interessati al tema della sordità.

Altra sezione della competizione è quella delle “scuole”, un’opportunità data ai giovani studenti italiani e stranieri, per produrre cortometraggi e videoclip che rappresentino l’esperienza di inclusione in classe tra sordi e udenti e che raccontino la sordità vista attraverso gli occhi delle nuove generazioni.

Due gli eventi speciali in programma. La proiezioni del film "The Tribe", del regista ucraino Myroslav Slaboshpytskiy, vincitore nel 2014 del Gran Premio della Semaine della Critique del Festival di Cannes e del Milano Film Festival come miglior Lungometraggio che vedremo il 6 Giugno alle ore 21,30 alla presenza dell’attrice protagonista sorda Yana Novikova.

Altro appuntamento imperdibile, domenica 7 giugno alle ore 20,00, prima della premiazione finale in compagnia di Chef Rubio, è quello con il supereroe sordo di "No Ordinary Hero - The superDeafy Movie" del regista Troy Kotsur.

Interpreti John Maucere, primo attore sordo ad entrare a far parte del Talent Show Program di Tom Hanks per la ABC, e la vincitrice del premio Oscar per Figli di un Dio Minore Marlee Matlin.

Tanti gli eventi collaterali fuori sala, gli incontri e le iniziative dedicate alla formazione, all’approfondimento e all’intrattenimento, come quello per la realizzazione della prima versione italiana dello spettacolo teatrale di "Figli di un Dio Minore".

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Per approfondire:

> Vai al sito del CINEDEAF