Cos’è la psicoterapia di gruppo

La psicoterapia di gruppo è caratterizzata da indubbie specificità rispetto alla psicoterapia individuale che rendono i due diversi tipi di assetto psicoterapeutico non sovrapponibili e spesso non ugualmente indicati per tutti i pazienti. E’ importante, tuttavia, sfatare alcuni pregiudizi o luoghi comuni che spesso si hanno sulla psicoterapia di gruppo; non si tratta di un intervento terapeutico di serie “B” ma di un percorso che può rivelarsi molto potente se utilizzato al meglio

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La prima forma di psicoterapia di gruppo nasce dal lavoro pionieristico di Joseph Pratt che nel 1905 riunì un gruppo di supporto per pazienti tubercolotici. Da allora molta strada è stata fatta, oggi  l’assetto gruppale è una possibilità che contraddistingue l’intervento psicoterapeutico di diversi orientamenti teorici, qui si farà riferimento principalmente a quello psicodinamico che ha avuto, in questo senso, una lunga tradizione.

 

La psicoterapia di gruppo non è un ripiego

Spesso, anche perché economicamente comporta oneri minori di una terapia individuale, la psicoterapia di gruppo è vista come una sorta di psicoterapia di serie “B”, quasi un ripiego alternativo ad un percorso individuale. Niente di più falso, anzi, il gruppo offre delle specificità e delle opportunità aggiuntive rispetto all’assetto individuale e può rivelarsi un contesto altrettanto prezioso.

 

La psicoterapia di gruppo e le dinamiche di gruppo

Va premesso che, dal punto di vista psicologico, ogni gruppo, compreso quello terapeutico, è qualcosa di più e di diverso della somma delle sue parti perché attivatore di dinamiche e aspettative emotivo-affettive che configurano un peculiare contesto psicologico dotato una propria specificità. Contesto, quello di gruppo, mai uguale a sé stesso ma che evolve e muta continuamente nel tempo. Per questo il gruppo sollecita contemporaneamente, nei suoi membri, desideri di dipendenza e di individuazione al tempo stesso rispetto a questa cultura di gruppo; il lavoro psicoterapeutico utilizza queste tensioni per promuovere una crescita personale e gruppale verso forme più mature di relazione e con i gruppo nel suo insieme e con sé stessi.

 

La psicoterapia di gruppo e i gruppi di auto-aiuto

La psicoterapia di gruppo differisce da altre forme di gruppo utilizzate in psicologia, in particolare essa differisce nettamente da un gruppo di auto aiuto poiché, a differenza di questo, non si compone necessariamente di pazienti che condividono tutti la stessa problematica e, cosa più importante, è sede di un processo diverso da un aiuto autogestito fra pari, si tratta qui, come nel setting individuale, di un percorso di cambiamento guidato e attivato dalla figura di uno psicoterapeuta.

 

La psicoterapia di gruppo: come si svolge

In un gruppo terapeutico vige, come in un assetto individuale, il segreto professionale: i partecipanti sono tenuti a non rivelare all’esterno quanto di dice nel gruppo e, in alcuni casi, a non coltivare rapporti personali fra loro all’esterno del gruppo. Per coloro per i quali è indicato questo percorso, i molteplici input offerti da un gruppo terapeutico sono sfide preziose per sperimentarsi in differenti modalità di relazione e di autopercezione di sé rispetto agli altri.

 

Fonte immagine: omnos