La Grounded Theory
La Grounded theory è un metodo qualitativo di ricerca che consiste in un'osservazione libera dei fenomeni alla ricerca di una teoria che li descriva. Il suo punto di forza è la non strutturazione, ma ciò le è valsa anche un'immagine confusa. Vediamo quali sono le fasi di lavoro.
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La Grounded theory nasce come modello di ricerca qualitativa nell'ambito della sociologia ad opera di Barney Glaser e Ansem Strauss.
Oggi le sue applicazioni sono molteplici: non solo è stata introdotta in altri ambiti scientifici, ma i principi secondo i quali opera possono essere efficacemente utilizzati in tutti quei casi in cui si voglia osservare senza pregiudizio, un gruppo, una persona, un insieme di situazioni o comportamenti per giungere ad una loro spiegazione
La Gounded Theory: le definizioni
La Grounded theory è un metodo di indagine che si prefigge di studiare un fenomeno dal basso, cioè di costruire delle teorie a partire dall'osservazione.
La sua specificità è quella di non essere fortemente strutturata, ma di adattarsi alla realtà. Ciò le è valso anche delle critiche e delle difficoltà nel riuscire a descriverla. Ne è una dimostrazione il grande numero di definizioni che la riguardano. Eccone una breve lista che darà maggior chiarezza:
- Un metodo generale di analisi comparativa (…) e un insieme di procedure capaci di generare [sistematicamente] una teoria fondata sui dati. (Glaser & Strauss, 1967)
- Un approccio sistematico, induttivo e comparativo per condurre ricerche allo scopo di costruire una teoria (o “conceptual frameworks”). (Charmaz, 2006)
- Una specifica metodologia sviluppata da Glaser & Strauss allo scopo di costruire una teoria sui dati. (Corbin & Strauss, 2008)
- Un termine-ombrello che ricomprende svariati e differenti varianti, accenti e direzioni oltre a modi di pensare ai dati. Quindi una costellazione di metodi (Charmaz, 2009)
I passaggi della Grounded Theory
Quali sono i passaggi da seguire per un'indagine che abbia la ricchezza della Grounded Theory?
Il primo passo è sicuramente la definizione dell'area di indagine, non si tratta di avere in mente una vera e propria domanda di ricerca confermativa, ma piuttosto un'idea di esplorazione.
A questo punto si decidono metodi e strumenti; tra i più usati ci sono l'osservazione etnografica, le interviste e la raccolta di documenti testuali.
Osservazioni e documenti di varia natura vengono analizzati con un'analisi del contenuto per giungere ad una codifica più ampia possibile. I dati vengono interpretati e si formulano delle ipotesi che guidano una nuova fase di raccolta dei dati. Il processo termina quando la ipotesi/teoria è formata, cioè qundo si raggiunge la così detta "saturazione teorica".
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Immagine | Mario Groleau Photographie