Usare EFT per l'herpes
Ecco un altro caso in cui EFT si è dimostrato utile ed efficace nell'aiutare e velocizzare il processo di guarigione di un sintomo fisico tipicamente presente in caso di stress: l'herpes
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Ecco un altro caso in cui EFT si è dimostrato utile ed efficace nell'aiutare e velocizzare il processo di guarigione di un sintomo fisico tipicamente presente in caso di stress: l'herpes!
Chi soffre di herpes sa quanto può essere fastidiosa e dolorosa la sua presenza, per chi invece non ne avesse mai sentito parlare, l’herpes simplex è una malattia virale (cioè che può essere trasmessa) che presenta un’eruzione di vescicole dolorose raggruppate su pelle o mucosa. Colpisce tipicamente le labbra e il volto per una durata approssimativa di una settimana (se non sono presenti altre infezioni).
Una delle cause che può scatenare l'insorgenza della malattia può essere un forte stress derivato da varie situazioni vissute o che ancora sono in corso nella vita del soggetto. Pur non rappresentando una terapia medica o sostitutiva alla terapia e medicinali, EFT rappresenta un valido strumento di aiuto naturale che, abbassando il livello di stress percepito dalla persona, aiuta il processo di guarigione dell'herpes.
Come trattare un caso di herpes labiale con EFT?
Questo è il resoconto di una reale sessione di EFT coaching in un caso di herpes labiale appena insorto, da cui poter prendere spunto per utilizzarlo su se stessi.
Prima fase: valutazione dei sintomi fisici presenti e grado di fastidio sulla scala SUD.
In questa prima fase pratichiamo SET sui punti presenti sulle dita della mano mentre si valuta quali sintomi fisici sono presenti e quanto vengono percepiti fastidiosi. In questo caso sono presenti il tipico prurito, bruciore e gonfiore. Il gonfiore risulta quello più alto a livello di fastidio. Quindi passiamo a trattare ogni sintomo con il normale giro di EFT finché il fastidio scende un po'. In questo caso il gonfiore percepito è stato un po' più difficile da far abbassare, mentre prurito e bruciore si attenuano in pochi giri.
Seconda fase: individuare la fonte dello stress che ha provocato l'herpes
Come detto in precedenza l'herpes è tipicamente collegato allo stress ed è quindi abbastanza semplice individuare quale potrebbe essere la situazione stressante fonte del disagio fisico. Spesso e volentieri la persona sa già a grandi linee a cosa può essere connesso e non bisogna andare troppo indietro nel tempo.
In questo caso si torna indietro di pochi giorni ed è subito evidente per il cliente quale evento l'ha scatenato. Cominciamo subito il giro di EFT sul ricordo di quell'evento e le sensazioni provocate.
Emergono rabbia, un sensazione di impossibilità di comunicare ciò che si vorrebbe dire e il sentirsi allontanati. In pochi giri l'evento viene compreso, lasciato andare e digerito (con tanto di sospiri e ruttino finale, tipico di qualcosa che è stato digerito e lasciato andare).
Terza fase: controllo sintomi
Dopo vari giri sulle tematiche emerse torniamo ai sintomi fisici per vedere cosa è cambiato. Prurito e bruciore sono praticamente assenti, mentre il gonfiore è ancora presente seppur in maniera più leggera (si intende la percezione di gonfiore, il labbro durante la sessione è rimasto comunque gonfio, l'herpes era nella sua fase più acuta).
Finiamo la sessione, durata appena mezz'ora, e ci risentiamo il giorno seguente. Il dolore è praticamente scomparso, l'herpes ancora presente ma notevolmente sgonfiato e comincia già il processo di cicatrizzazione, indice che la malattia ha fatto il suo corso ed è in fase di guarigione.
Possiamo quindi concludere che EFT ha aiutato e velocizzato il processo di guarigione andando a lavorare sullo stress e situazioni spiacevoli vissute pochi giorni prima dall'emergere dell'herpes. Usate EFT su qualsiasi cosa!