Che noia! Ecco come uscirne
Inizi centinai di cose diverse e poi molli tutto, persone comprese? Vorresti tutto e subito perché ti stufi di aspettare? Ti annoi facilmente e sei sempre alla ricerca di qualcosa di diverso? Vediamo come ne puoi uscire...
“Ho iniziato ad appassionarmi alla palestra guardando ragazzi con fisici scultorei sui social network e riviste. Allora decisi di iscrivermi in palestra, ero davvero molto entusiasta, non vedevo l’ora di iniziare. Sono andato a comprarmi l’abbigliamento sportivo e ho cominciato a mangiare bene. Dopo un mese, però, ho mollato. Ed è stato così con il ballo, il karate, il bricolage e il giardinaggio. Perché ogni cosa che inizio non la porto mai a termine?”
L’esperienza di Lorenzo, 35 anni, è molto comune. Chi di noi non ha mollato un’attività da poco intrapresa? A lungo andare però quest’atteggiamento può minare la propria autostima e deprimerci sempre di più. Ma per fortuna la noia si può davvero sconfiggere, vediamolo insieme…
Non fare i capricci
Dietro alla noia spesso si nasconde un antico nemico: oggi vogliamo tutto e subito, non amiamo sacrificarci e soprattutto non abbiamo pazienza.
Quando iniziamo una nuova attività generalmente i risultati sono molto lenti e questo demotiva fortemente il nostro entusiasmo iniziale. Bisogna imparare ad essere perseveranti e pazienti.
Ma come mai non abbiamo queste due qualità? La risposta è molto semplice: tutto deriva dalla nostra infanzia. Oggi ai bambini viene data ogni cosa, anzi spesso, prima ancora che la richiedano. Questo modo di “educare” è del tutto sbagliato! Se il bambino non impara a guadagnarsi ciò che vuole diventerà impaziente e incostante. Sarà sempre alla ricerca della perfezione e delle comodità. Questo non potrà sempre accadere e sarà allora che la noia si presenterà nella vita dell’individuo. Funziona così:
- Mi annoio.
- Non cerco la gratificazione a lungo termine.
- Sono alla costante ricerca di risultati veloci e facili, altrimenti mollo.
Credete che questo atteggiamento sia utile per la vostra crescita personale?
Fai ciò che ti piace davvero!
Fin quando continuerai a fare attività che non ti piacciono davvero, la noia e l’incostanza ti perseguiteranno. Chiediti: “Lo voglio fare davvero?”. Cerca di non farti influenzare dalla società, dalla televisione o da famiglia e amici. Fai ciò che sei in grado di fare e perseguilo! Non sai cosa ti piace? Prova a pensare quando eri piccolo, che cosa amavi fare?
L’attività deve essere RI-creativa, altrimenti non ti porterà a nessun risultato. Se vuoi fare palestra ma non hai voglia di andare in palestra, allora falla a casa. Se vuoi imparare a cucinare ma poi non hai il tempo materiale per dilettarti in cucina, allora trovati un altro hobby. Insomma, porta rispetto a te stesso!
6 segreti per distruggere la noia
- Fai una cosa alla volta.
Sei un’essere umano non un robot. Non puoi pretendere di dedicarti al lavoro, studio, palestra e jogging. Scegli un ambito della tua vita dove ora hai più “bisogno” e concentrati su di esso. Poi passa al successivo. - Piccoli obiettivi sono meglio dei grandi.
Vuoi diventare un body builder? Incomincia a fare una camminata un ora al giorno. Poi passa a fare qualche esercizio in casa, ecc.. Non cercare di raggiungere grandi obiettivi se non riesci nemmeno a fare piccole cose. Suddividi il “grande” obiettivo in mini traguardi e raggiungili! - Pensa a tempo indeterminato.
Se ti concentri su risultati immediati allora non uscirai mai dal loop della noia. Concentrati sulla gratificazione che avrai fra un anno, per esempio. - Chi è la tua icona?
Individua una figura (o te stesso in passato) che vuoi emulare e diventare. Appendi l’immagine sulla parete del frigo. Questo piccolo segreto ti aiuterà a mantenere focalizzato l’obiettivo che vuoi raggiungere. - Fatti aiutare!
Cerca di trovare qualcuno che persegue i tuoi stessi obiettivi e perseguiteli assieme. Ma se questo ti genera ansia allora continua da solo. - Non mollare!
Se sbagli, se fai un errore, va benissimo! Non vederlo come un fallimento. Osserva i tuoi feedback ed utilizzali per migliorarti. D’altronde se non sbagli come puoi sapere dove devi migliorare? Gli errori sono preziosissimi!
P.S. Raccontami la tua esperienza. Ti è stato utile questo articolo?
In bocca al lupo!
Alessandro Pancia - The LifeCoach