Orticaria da stress, come controllarla e risolverla
L'orticaria da stress è una manifestazione del corpo sotto pressione, da non sottovalutare. Il messaggio da decifrare è piuttosto chiaro: basta pressioni!
L’orticaria è generalmente una reazione cutanea che si manifesta con eritema e ponfi che generano bruciore e prurito anche a livelli poco sopportabili. È in genere associata a manifestazioni allergiche e quindi all’incremento nella produzione di istamina per reazione del sistema immunitario a qualcosa di nocivo come alcuni tipi di cibi o bevande, sostanze, profumi, piante, ecc.
Tuttavia, talvolta la nostra cute invia segnali frequenti e non associati a una reale reazione allergica, al punto che tutti i test allergologici risultano negativi: la causa quindi può essere un eccessivo sovraccarico fisico e psicologico dovuto a periodi di forte pressione e stress. Si parla quindi di orticaria da stress.
Orticaria da stress: come controllarla?
Anche laddove la produzione eccessiva di istamina sia associata a forte stress, un buon consiglio dal dermatologo è fondamentale poiché spesso l’utilizzo di antinfiammatori e antistaminici, tipicamente usati nelle reazioni allergiche, possono ridurre la sintomatologia, alleviando prurito e bruciore.
Tuttavia al fine di controllare al meglio questa reazione allo stress è importante ridurre il prima possibile il carico e le pressioni. Questo sicuramente non determina un’immediata risoluzione dell’eritema, ma permette una riduzione dei tempi di guarigione, spesso molto più lunghi di una normale manifestazione allergica, in cui gli antistaminici e l’eliminazione della fonte di disturbo (cibo o altro) genera eliminazione della sintomatologia.
Con lo stress non è così semplice poiché oltre ad attenuare la causa bisogna dare il tempo all’organismo di ripristinare un equilibrio psico-fisico compromesso e alterato per molto tempo.
Come fare quindi? Sicuramente è importante imparare a organizzarsi meglio e gestire il proprio tempo in maniera più efficace e funzionale, capendo cosa ha la priorità, cosa può essere rimandato o delegato. Fondamentale è inoltre trovare dei momenti di stacco in cui dedicarsi a qualcosa che dona serenità e piacere.
Per molti lo sport è un fattore fondamentale perché permette di scaricare la tensione, per altri il benessere deriva da una serata con gli amici, da un hobby, da una passeggiata, dalla lettura di un buon libro, ecc. è importante che ognuno trovi quella dimensione in cui lasciare le preoccupazioni fuori, anche per pochissimo tempo, in cui poter “ricaricare le batterie” e ripartire.
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Orticaria da stress: come risolverla?
Come ogni altra tipologia di orticaria, anche quella da stress è risolvibile attraverso l’eliminazione della causa. Tuttavia essa tende a essere cronica e ripresentarsi ogni qualvolta il proprio organismo percepisce un incremento eccessivo delle richieste e del carico. Quindi la riduzione dello stress nel breve periodo, come reazione tempestiva per “riparare i danni” non è sufficiente. Quello che serve è una reale e profonda modifica dello stile di vita.
Oltre a quanto detto sopra, e quindi all’importanza di individuare qualcosa in cui sia possibile staccare e ricaricarsi, è utile imparare a gestire i momenti di stress, senza far prendere il sopravvento all’ansia e al senso di oppressione, ad esempio attraverso tecniche di rilassamento e meditazione.
Queste sono fondamentali per abbassare i livelli di attivazione fisiologica, oltre che donare benessere psicologico, permettendo così al proprio organismo di sopportare i periodi di forte tensione e impegno. Ricordiamoci quindi di respirare, sempre, con attenzione al proprio respiro, che deve essere governato dal diaframma e non dalla parte alta del torace o la sensazione di affanno non diminuirà, ma sembrerà sempre più forte quella di nodo alla gola.
Oltre a queste tecniche è utili imparare a organizzare bene le risorse e il tempo a disposizione, comprendendo la possibilità della delega e condivisione, oltre che quella di concedersi del tempo per sé e per i propri cari.
Tuttavia ci sono circostanze in cui il sovraccarico è eccessivo e trovare la via di fuga e soluzione è difficile, poiché ogni possibile risorsa è esaurita. Queste sono le condizioni di forte carico emotivo, fisico e psicologico che possono sfociare in vero e proprio esaurimento, dopo gli innumerevoli segnali del nostro corpo, tra cui possiamo trovare l’orticaria. È quindi il momento in cui fermarsi e cercare una soluzione. A volte si riesce a capire da soli come fare, altre volte il sostegno di uno psicologo risulta importante, se non fondamentale.
Lo stress e l’orticaria da stress quindi sono condizioni cliniche che come tali necessitano di attenzione e cura. Ricordandosi che lo stress non è nemico a tutti i livelli, ma fondamentale per vivere e sopravvivere se ottimale, è importante imparare a sentire e non sottovalutare i segnali che il corpo invia, come l’orticaria.
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