Curare l'agorafobia
L’agorafobia spesso si manifesta in combinazione con gli attacchi di panico e chi ne soffre evita luoghi e situazioni pericolose fino a barricarsi in casa. Per contenere i sintomi e guarire si usano i farmaci e il supporto psicologico. Purtroppo il fobico evita il pericolo e ciò può essere d’intralcio alla cura dell'agorafocia
L’agorafobiaè uno stato d’ansia che si scatena quando ci si trova in luoghi o situazioni da cui sarebbe difficile allontanarsi. Spesso si presenta associata agli attacchi di panico: chi ne soffre ha paura di non potersi nascondere qualora si scateni un attacco. Il panico aumenta negli spazi aperti e in generale quando ci si trova fuori casa da soli, magari in mezzo ad una folla. La diagnosi può essere di fobia specifica (contro specifiche situazioni) o fobia sociale (limitate alle situazioni sociali), a seconda della quale si ha una specifica cura dell'agorafobia.
La cura dell'agorafobia: la cura farmacologica
L’agorafobia è un patologia con la quale si può convivere, finché il paziente è in grado di evitare le situazioni difficili senza che questo interferisca troppo con la vita quotidiana. La maggior parte delle forme e dei sintomi dell’agorafobia ha una cura farmacologica, si tratta di terapie brevi e specifiche. I farmaci più utilizzati sono Lexotan e Xanax e vengono utilizzati al bisogno quando la crisi d’ansia sta insorgendo. Purtroppo il bisogno psicologico del farmaco è più forte del suo reale effetto a livello fisico e quindi finisce con l’inserirsi nel ciclo disfunzionale del fobico creando a sua volta una dipendenza.
La cura dell'agorafobia: la cura psicologica
Come per le altre forme di fobia l’intervento psicologico si può rivelare ottimo per la cura dell'agorafobia. La psicologia emoticognitiva ha messo a punto una terapia mirata alla risoluzione della causa inconscia del disturbo interrompendo il ciclo automatico alla base della fobia. È un approccio orientato al futuro che agisce sul presente e che ha dato ottimi risultati.
La cura dell'agorafobia: da dove cominciare
Non è semplice comprendere il fobico e nel caso dell’agorafobia ciò è reso ancora più difficile dalla sintomatologia. L’evitamento delle situazioni pericolose fa si che chi soffre di agorafobia non entri in contatto con persone che soffrono dello stesso disturbo generando isolamento. Quando il disturbo interferisce con le attività occorre combattere l’agorafobia con una cura per evitare l’autosegregazione. I sintomi dell’agorafobia generalmente si presentano durante la tarda adolescenza, ma anche bambini e anziani possono sviluppare questa fobia. L’alta incidenza in giovane età rende ancora più importante l’inizio della cura dell'agorafobia.
Fonte immagine: Chuck ‘Caveman’ cocker