Perché anche se hai l'ansia non dovresti mangiarti le unghie

Il gesto compulsivo di mangiarsi le unghie, è un'abitudine comune, spesso legata a stati di ansia, stress o noia. Sebbene possa sembrare un modo innocuo per scaricare la tensione, mangiarsi le unghie può avere conseguenze significative sulla salute, sull’igiene e sull’autostima.

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Per molte persone, mangiarsi le unghie (onicofagia) è una reazione automatica ai momenti di tensione. Questa abitudine è più comune di quanto si pensi e coinvolge milioni di persone in tutto il mondo, senza distinzione di età o genere. Sebbene possa fornire un sollievo momentaneo dallo stress, è importante riconoscere che questo gesto non è solo un sintomo di disagio psicologico, ma anche una pratica dannosa per il corpo, a partire dal rischio di infezioni, da trattare con specifici prodotti. Primi fra tutti quelli di Excilor.
Le unghie non sono fatte per essere masticate: la loro funzione principale è quella di proteggere le estremità delle dita. Mordere le unghie le indebolisce, danneggiandone la struttura e lasciandole più vulnerabili a rotture e infezioni. Inoltre, le mani sono costantemente esposte a batteri e germi, che possono facilmente essere trasferiti in bocca durante questo gesto.
 

 

Il rischio di infezioni: la micosi


Mordendo le unghie, si creano piccole lesioni sulla pelle intorno all’unghia, che possono diventare porte d’ingresso per batteri e funghi. Una delle infezioni più comuni è la micosi, causata da funghi che proliferano in ambienti caldi e umidi, come sotto le unghie danneggiate.


La micosi può manifestarsi con sintomi come:

  • Unghie ispessite o fragili
  • Alterazione del colore, che può diventare bianco, giallo o marrone
  • Deformazioni della struttura dell’unghia
  • Cattivo odore

Per prevenire e trattare la micosi, è fondamentale prendersi cura delle proprie unghie e utilizzare prodotti specifici. Excilor, ad esempio, offre una gamma di trattamenti efficaci per contrastare la micosi delle unghie. I prodotti Excilor sono facili da applicare e penetrano profondamente nell’unghia, creando un ambiente sfavorevole alla crescita dei funghi. Inoltre, contribuiscono a ripristinare l’aspetto naturale dell’unghia, favorendo una guarigione completa.

 

Conseguenze estetiche e psicologiche


Dal punto di vista estetico, mangiarsi le unghie può portare a mani trascurate e poco curate, con un impatto negativo sull’autostima. Le unghie spezzate o irregolari sono spesso motivo di imbarazzo, portando chi soffre di onicofagia a nascondere le mani in pubblico. Questo può alimentare un circolo vizioso: l’ansia porta a mangiarsi le unghie, e il risultato poco estetico aumenta il disagio emotivo.
Dal punto di vista psicologico, è importante sottolineare che l’onicofagia è spesso un indicatore di stress o di altre difficoltà emotive. Affrontare la radice del problema è essenziale per superare l’abitudine. Tecniche di rilassamento come la meditazione, la mindfulness o il supporto psicologico possono essere molto utili per gestire l’ansia in modo più sano.

 

Strategie per smettere di mangiarsi le unghie


Abbandonare l’onicofagia non è semplice, ma è possibile con determinazione e le giuste strategie. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

  1. Consapevolezza: Il primo passo per smettere è riconoscere quando e perché ci si mangia le unghie.
  2. Tenere un diario può aiutare a individuare i momenti critici e a trovare alternative.
  3. Manicure regolare: Mantenere le unghie curate e applicare smalti rinforzanti o amari può scoraggiare il gesto.
  4. Distrazioni positive: Quando si sente l’impulso di mordere le unghie, è utile avere a portata di mano un oggetto da manipolare, come una pallina antistress.
  5. Supporto professionale: Se l’onicofagia è legata a stati di ansia o stress, rivolgersi a uno psicologo può essere di grande aiuto.
  6. Routine di cura: Usare creme idratanti e prodotti per la cura delle unghie non solo migliora l’aspetto delle mani, ma rende anche più evidente il danno causato dall’onicofagia, aumentando la motivazione a smettere.

 

 

Benefici di mani sane e curate


Abbandonare l’abitudine di mangiarsi le unghie porta con sé numerosi benefici. Le mani curate trasmettono un’immagine di sicurezza e professionalità, migliorando le relazioni personali e lavorative. Inoltre, prendersi cura delle proprie unghie è un atto di amore verso sé stessi, che rafforza l’autostima e il benessere generale.
A livello di salute, smettere di mangiarsi le unghie riduce significativamente il rischio di infezioni e migliora la qualità della vita. Anche piccoli miglioramenti nella cura delle mani possono avere un grande impatto sul modo in cui ci si percepisce e si affrontano le sfide quotidiane.

 


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