Il problem solving creativo

Il problem solving creativo fa riferimento alla capacità di trovare soluzioni alternative ad un problema. Sebbene per alcuni si tratta di un’abilità individuale, esistono delle tecniche di pensiero che aiutano ad adottare molteplici prospettive. I sei cappelli di DeBono suggeriscono sei differenti visuali

Il problem solving creativo

Il problem solving è una delle skill trasversali più richieste dai datori di lavoro perché fa riferimento alla capacità di risolvere i problemi in autonomia.

Quando a questa abilità si aggiunge la ricerca di soluzioni alternative e originali allora si parla di problem solving creativo.

La creatività si basa sull’uso di tecniche di pensiero divergente cioè volto alla scoperta e alla ricerca di molteplici punti di vista attraverso cui guardare il problema.

 

Il problem solving creativo: le fasi della soluzione di un problema

Un problema può essere definito come una questione da risolvere partendo da una serie di dati iniziali noti che vengono combinati attraverso il ragionamento, in modo più o meno innovativi.

Il problem solving creativo è una delle fasi della risoluzione dei problemi:

1. problem finding: individuazione della presenza di un problema;
2. problem setting: definizione del contesto entro cui si iscrive il problema;
3. problem analysis: analisi delle componenti del problema;
4. problem solving: creazione delle possibili soluzioni;
5. decision making: presa di decisione;
6. decision taking: messa in atto della decisione.

 

Il problem solving creativo: la creatività

Gli psicologi hanno avuto non pochi problemi nel tentativo di definire cosa sia la creatività e come funzioni. Le tecniche creative sono moltissime e insegnano delle modalità di pensiero che aiutano a trovare molte alternative alla solita soluzione di un problema.

Nonostante le differenze, tutte le tecniche hanno alcuni punti in comune: osservare il problema da molteplici prospettive ognuna delle quali suggerisce punti di partenza e appigli diversi attraverso i quali valutare il problema.

Come cambiare prospettiva? Alcuni spunti sono: rompere le abitudini, immaginare, ricercare le soluzioni passate, scomporre il problema e integrare con diverse scienze.

 

Il problem solving creativo: i sei cappelli di DeBono

Una delle tecniche più famose per sostenere la creatività sono i sei cappelli di Edward DeBono. Si tratta di uno strumento che funziona bene sia a livello individuale, sia a livello di gruppo e consiste nel sforzarsi di osservare un problema indossando uno dei sei possibili cappelli da lui descritti. I cappelli si distinguono per colore:

  • bianco: focus sui dati espliciti che riguardano il problema;
  • rosso: emozioni suscitate dal problema;
  • nero: è lo sguardo pessimista, concentrato sugli aspetti negativi della situazione;
  • giallo: sguardo ottimista;
  • verde: è il cappello della creatività totalmente libera da vincoli;
  • blu: è il cappello del moderatore, analizza, sintetizza e cerca congruenze e incongruenze tra gli altri cappelli.

 

Come si usa il problem solving contro lo stress?