Diventare orientatore
Come scegliere il proprio percorso formativo in modo attento e consapevole? L’orientatore ha il compito di aiutare giovani e adulti nella scelta del proprio percorso di formazione. Vediamo insieme come intraprendere questa professione
A seconda delle istituzioni per cui si trova a lavorare, il ruolo dell’orientatore sarà di volta in volta diverso. Nell’orientamento scolastico aiuta gli alunni a individuare le proprie capacità e a programmare insieme a loro un percorso formativo che sia confacente alla loro personalità. Nell’orientamento professionale coordina e progetta interventi di orientamento nelle strutture di formazione, con lo scopo di favorire processi di motivazione e di imprenditorialità. In ogni caso l’orientatore rappresenta sempre una figura di riferimento e di sostegno per quanti si ritrovano a dovere scegliere il proprio percorso formativo. Ma come si fa a diventare orientatore?
Diventare orientatore: caratteristiche della professione
L’orientatore opera in ambito formativo e specialmente scolastico. Ha il compito di aiutare le persone a definire il proprio percorso scolastico o professionale e di progettare, gestire e integrare gli interventi di orientamento nelle scuole e nelle strutture di formazione. Il ruolo dell’orientatore consiste nell’organizzare e diffondere le informazioni necessarie sulle possibili alternative nei settori dell’istruzione e della formazione. Deve soprattutto saper condurre colloqui individuali volti a valutare gli interessi e le attitudini degli individui tramite il bilancio delle competenze, individuare le aspirazioni dell’individuo, informarlo sulla legislazione del lavoro e sul mercato del lavoro, e definire infine, insieme all’utente, il percorso formativo prescelto. Per diventare orientatore bisogna saper promuovere il collegamento fra utenti e istituzioni e strutture formative e svolgere attività di consulenza verso gli utenti alla ricerca di un primo lavoro o di un percorso formativo o professionale. L’orientatore collabora spesso con insegnanti di scuola secondaria, docenti universitari, psicologi e associazioni di categoria.
Diventare orientatore: la formazione
L’orientatore lavora negli istituti scolastici, presso i Centri di orientamento universitario, presso i Centri di formazione professionale e presso i Centri per l’impiego pubblici e privati. Per diventare orientatore è necessario possedere le conoscenze base in materia di legislazione del lavoro, di psicologia e di pedagogia. Non essendo, la figura dell’orientatore, riconosciuta a livello legale in Italia, non esistono percorsi formativi specifici. Vi sono tuttavia diversi Master in Orientamento Professionale. L’Asnor, l’Associazione Nazionale Orientatori, ha istituito l’Albo Nazionale Orientatori per qualificare e promuovere la professionalità dell’Orientatore. L’Associazione S.I.O., Società Italiana per l’Orientamento, riunisce docenti, ricercatori universitari e professionisti operanti nel campo dell’orientamento. Mentre sul sito Orientamento.it si possono trovare diverse informazioni sul ruolo e la formazione dell’orientatore.
Fonte immagine: Calsidyrose