Scrivere per il web: deve piacere solo ai motori di ricerca?

Scrivere per il web è un mestiere o meglio una dote che va coltivata o per farne una professione o per arricchire la propria.

Spesso si tratta di un compito sottovalutato e che ti impegna a scrivere velocemente, ma quali sono gli accorgimenti per scrivere un buon testo?

Scrivere un decalogo definitivo è davvero difficile perchè si tratta di trovare un giusto equilibrio tra:

• la propria voce, fatta di personalità e di gusti specifici,
• le regole dei motori di ricerca (se non ti trovano, che senso ha?)
• il contatto con un lettore che è inconsapevolmente esigente, cioè a volte non sa bene cosa lo attragga di più in un testo piuttosto che in un altro.

 

Il SEO e la scrittura web

Se vogliamo scrivere per il web non è proprio possibile scappare dalla SEO (Search Engine Optimization), cioè quell'insieme di accorgimenti tecnico-stilistici che fanno capire al motore di ricerca che il vostro contenuto è adatto a rispondere a quella Query.

Certo l'algoritmo va accontentato (mica legge e formula un giudizio), ma mai a discapito del contenuto. Content is the King!

Detto questo, anche coloro che scrivono a corollario della propria professione devono padroneggiare qualche utile regole per enfatizzare la qualità del proprio contenuto. Ecco allora qualche breve consiglio:

• rifletti sulle parole chiave che caratterizzato il testo, le immagini e tutto ciò che è parte della tua comunicazione,
• ottimizza ciascuna pagina del sito puntando su una parola chiave alla volta e
• inserisci la keyword in titoli e sottotitolo, come se doveste continuamente gridare ad un sordo che state proprio parlando di quell'argomento,
• ripeti la parola chiave più volte nel testo, ma non in modo futile e ridondante.

 

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Come legge il navigante sul web?

Una volta che avete accontentato il motore di ricerca, arrivate al vostro obiettivo: qualcuno vi legge. Ecco allora che scrivere per il web diventa scrivere per qualcuno, un pubblico che vuole sentire qualcosa di interessante e che ha migliaia di alternative.

Dando per scontato che se offrite dei contenuti di qualità questi riveleranno presto la loro natura, ecco che occorre metterli subito in primo piano.

Secondo Luisa Carrada, autrice de "Il Mestiere di Scrivere" la prima cosa da considerare è che non abbiamo a che fare solo con un testo, ma con un ipertesto.

Scrivere un ipertesto significa costantemente ragionare in profondità cercando di offrire piccoli bocconi saporiti di approfondimento nei punti giusti del testo scritto.

Ciò, va detto, è un'indicazione fondamentale perchè si incrocia con il modo in cui i sufers leggono: non si legge riga per riga, l'attenzione si concentra sulle prime parole per poi far scorrere lo sguardo sul testo per cogliere indicatori degli elementi importanti.

Ecco che rivelare immediatamente la parte importante è fondamentale e disseminare link interessanti aggancia al testo il lettore.

Qui si inserisce il secondo punto importante: il testo deve essere costruito avendo in mente gli elementi grafici che non lo accompagnano, bensì lo completano mettendone in rilievo le parti importanti.

Carrada ci suggerisce anche qualche suggerimento pratico:

• testi brevi e di impatto,
• titoli e sottotitoli chiari e di impatto visivo e
• adottare in ogni pagina la stessa struttura per rendere agevole la navigazione.

 

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