Il ruolo dei gesti nell'apprendimento

I gesti sono una parte della comunicazione non verbale pertanto non afferiscono solo alla sfera del comportamento fisico, ma hanno un effetto sull'apprendimento. Vediamo quanto è importante la gestualità per gli studenti e anche per gli insegnanti

Il ruolo dei gesti nell'apprendimento

L'apprendimento è una delle competenze cognitive più importante per ogni essere vivente perché è attraverso di esso che si acquisisce un repertorio di azioni e comportamenti utili alla sopravvivenza, fisica o sociale che sia.

Le tecniche che aiutano l'apprendimento si focalizzano dunque sullo sviluppo e supporto di azioni mentali. Eppure anche il corpo vuole la sua parte. Scopriamo qual è il ruolo dei gesti nell'apprendimento.


La gestualità

I gesti delle mani e quindi la gestualità è una delle componenti più rilevanti della comunicazione non verbale. Questo versante del modo di comunicare, un tempo considerato solo marginale e perlopiù legato alla sottolineatura emotiva di ciò che si comunica, ad oggi viene riconosciuto come canale autonomo e di pari dignità a quello verbale.

Attraverso i gesti quindi non solo si aiuta il discorso verbale, soprattutto nella scansione dei tempi e dei ritmi del discorso, ma si genera un contenuto proprio.

 

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Gesti e matematica

I ricercatori dell'Università di Chicago hanno messo a punto una serie di test per comprendere il ruolo della gestualità delle mani (gesti astratti) nell'apprendimento della matematica.

Ai 90 bambini che hanno fatto parte del campione è stato chiesto di risolvere delle semplici equazioni attraverso differenti metodi: usando dei magneti a forma di numeri da attaccare; guardando semplicemente i magneti senza poterli spostare (mimando gli spostamenti) o usando una serie di gesti codificati per indicare gli addendi e la somma. Nello specifico l'indice e il medio indicavano gli addendi mentre un dito dell'altra mano faceva le veci del risultato.

Dal confronto pre e post apprendimento dei metodi emerge che tutti i ragazzi hanno aumentato la loro capacità di risolvere le equazioni, ma il terzo gruppo si è distinto per l'aver appreso maggiormente a estendere il metodo anche ad altri ambiti.

La gestualità astratta, proprio perché slegata dal compito, secondo i ricercatori permette di apprendere un metodo che più facilmente verrà generalizzato ad altri ambiti.

 

I gesti degli insegnanti

Dal mondo della ricerca emergono risultati interessanti sull'efficacia dei gesti anche quando sono gli insegnanti ad utilizzarli in modo appropriato.

Sulla rivista Child Development è apparso uno studio di Kimberly Fenn, Ryan Duffy e Susan Cook che mette in luce l'utilità di una gesticolazione mirata nello svolgimento della docenza.

Secondo le autrici, aldilà del valore scientifico, questa scoperta ha una grande utilità mirata al miglioramento professionale che comporta anche uno sforzo misurato.

Gli studenti coinvolti (classi terza, quarta e quinta elementare) hanno visionato dei video in cui dei docenti facevano lezione: in metà veniva usata solo la voce, nell'altra voce e gesti. I test di apprendimento hanno messo in luce due risultati:

  1. al termine della visione il gruppo "voce e gesti" aveva appreso maggiormente l'argomento proposto e ciò si rifletteva in risultati migliori nei test di apprendimento;

  2. dopo 24 ore il gruppo "voce e gesti" mostrava un ulteriore incremento delle proprie prestazioni.


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