L'apprendimento situato come l'apprendistato?
L'apprendimento situato è una forma di acquisizione di conoscenze che non avviene per trasmissione, ma grazie alla partecipazione attiva della vita di una comunità di pratica. Tale concetto si avvicina a quello dell'apprendistato sebbene siano necessari alcuni accorgimenti per renderlo efficace.
L'apprendimento situato è un modello di apprendimento che è stato definito da Jean Lave e Etienne Wenger che prevede l'inserimento del discente in una comunità di pratica.
L'ambiente propone un tipo di conoscenza concreta vissuta all'interno di un contesto sociale significativo che dovrebbe supportare l'apprendimento. Tale visione è in linea con l'idea di apprendistato e di tutte quelle forme di potenziamento/sviluppo di competenze professionali sul campo.
La comunità di pratica
La comunità di pratica è un concetto chiave dell'apprendimento situato; si tratta di un insieme di individui che costituisce un gruppo riconosciuto con precise caratteristiche.
Da un punto di vista dei suoi membri al suo interno è possibile riconoscere individui più o meno periferici: i novizi sono coloro che hanno uno status iniziale, mentre gli esperti hanno più skill, sono più centrali e rappresentativi.
Una comunità di pratica può dirsi tale quando:
- i membri hanno uno scopo comune (un compito o un destino comune) che fonda la loro identità di gruppo e/o professionale.
- esistono scambi reciproci tra i membri nel momento del bisogno o anche in fase di apprendimento.
- nel tempo la comunità elabora un repertorio condiviso, cioè un insieme di regole/routine per svolgere determinati compiti, ma anche dei simboli che hanno senso solo all'interno della comunità. L'assimilazione del repertorio è un passaggio fondamentale per diventare esperti e per essere riconosciuti come appartenenti alla comunità.
Di cosa si occupa la psicologia della comunità?
Come avviene l'apprendimento situato
L'apprendimento situato è stato pensato dagli autori di riferimento come lontano dalla visione tradizionale di trasmissione delle informazioni.
La sua caratteristica è data dalla situatività: il fatto che l'individuo apprenda all'interno di un contesto sociale fa si che le azioni vengano permeate da un significato di ordine superiore che fa riferimento alla propria posizione nel gruppo e alla propria identità.
I meccanismi alla base dell'apprendimento situato sono:
- partecipazione diretta alle attività tipiche della comunità
- coinvolgimenti in contesti precisi e dotati di significato
- creazione di rapporti con gli altri membri della comunità e sviluppo di un senso di appartenenza.
Apprendimento e apprendistato
Il concetto di apprendistato quindi si avvicina molto a quello dell'apprendimento situato, ma resta il fatto che devono essere presi alcuni accorgimenti affinché il tutto funzioni nel migliore dei modi.
Lave e Wenger parlano di una partecipazione periferica legittimata, processo per il quale un esterno entra di diritto nella vita della comunità.
Questa forma di accettazione è il modo attraverso cui i novizi entrano nella comunità e con il tempo assorbono informazioni e modi di fare spostandosi nel tempo verso "il centro".
Affinché ciò avvenga è consigliabile che le conoscenze vengano presentate come inserite in contesti realistici (reali commesse). Le attività devono essere messe in relazione alla professione reale nel suo complesso e in ultimo, devono richiedere l'interazione sociale tipica della comunità.
Quanto è importante la motivazione nell'apprendimento?