Il Linguaggio della Luce

Insegni il Linguaggio della Luce da qualche anno ormai, di cosa si tratta?

Ciò che noi chiamiamo realtà è simile ad una connessione per utenti multidimensionale - in cui le vibrazioni della luce sono percepite dal nostro sistema nervoso e tradotte dentro di noi. Alcune delle vibrazioni sono riconosciute da noi esseri umani come suono, altre come colori e forme e altre ancora siamo semplicemente incapaci di coglierle. Tutto ciò a cui ci relazioniamo nella nostra realtà è fatto di forme e colori 3 dimensionali, a partire dalle particelle più piccole, passando per il modo in cui gli atomi si connettono, fino alla rivista che ora state leggendo, la natura e molto altro. Se tutta la materia è fatta di immagini 3D, chiaramente anche la coscienza, che crea questa realtà, è fatta di questa forma. Poiché siamo parte della coscienza del tutto, comunichiamo e trasmettiamo le nostre vibrazioni interiori, pensieri, emozioni e idee attraverso forme e colori 3D. Il Linguaggio della Luce incarna il codice di cui è fatta questa connessione per utenti multi dimensionale. È l'arte di co-creare consapevolmente la realtà con forme e colori in struttura 3D.

 

Cosa si intende per co-creare consapevolmente?

Il Tutto è il risultato della somma della coscienza di tutti. In ogni momento, co-creiamo la nostra realtà con la coscienza del Tutto, con i nostri pensieri, idee ed emozioni, così come con le nostre azioni e parole sul piano fisico. Dovunque andiamo e qualunque cosa facciamo, trasmettiamo le nostre energie e intenzioni, così da influenzare la realtà. Il modo in cui ci rapportiamo con le cose, la nostra presenza e il nostro campo energetico influenzano la realtà, anche quando non diciamo o facciamo niente. Quante volte ci è già capitato di sentire che all’entrare di qualcuno nella stanza cambia improvvisamente l'energia? Come quelle persone che arrivano alla festa per “accenderla” o quelli che entrando nella stanza rendono l’ambiente pesante e disagevole.

 

Quello che facciamo (attraverso LL) è un altro tipo di co-creazione, per quanto riguarda il modo di trasmettere la nostra energia. In ogni caso, non siamo gli unici che creano la realtà, l'universo e le forze della natura co-creano con noi: un amico ci dà una mano; troviamo un libro che qualcuno ha scritto esattamente su ciò che avevamo bisogno di leggere, la natura si connette e ci nutre. Stiamo costantemente comunicando e co-creando. I livelli di consapevolezza e attenzione a ciò che facciamo e come lo facciamo, fanno la differenza. Siamo consapevoli di ciò che creiamo in ogni momento. Con il Linguaggio della Luce ristrutturiamo e consapevolmente ci ricolleghiamo con ciò che trasmettiamo alla realtà, portiamo la luce dentro di noi e espandiamo la nostra consapevolezza su come l’universo funziona.

 

Come funziona?

Conoscendo l'ABC della geometria sacra e dei colori, le strutture energetiche in sequenze, le leggi universali e le relazioni tra tutti questi elementi. Questi sono i quattro principali aspetti di come la realtà è creata. Un semplice esempio potrebbe essere quello di osservare quali colori vestiamo e come questi influenzano la nostra giornata. Una mia studente ha ottenuto grandi risultati nel trattare la sindrome di deficit di attenzione del figlio facendogli vestire magliette gialle, al fine di sostenere la concentrazione. Ma questo è solo un punto di partenza del lavoro. Nei livelli avanzati si lavora con strutture più complesse di manifestazioni energetiche lineari nel tempo che riguardano tutti gli aspetti della nostra vita, andando a fondo e lavorando nel blueprint della nostra anima e nell'eterno momento.

 

Per alcune persone, andare più in profondità in questa pratica può essere strabiliante, vivere in questo modo può modificare totalmente la loro realtà interiore. Con il Linguaggio della Luce siamo scortati fuori dalla zona di conforto del vittimismo, in cui le cose accadono proprio a noi,
e passo dopo passo diventiamo più attivamente responsabili per la realtà in cui viviamo. La vita passa a essere da esperienza a esperimento. Diventiamo i padroni della nostra realtà e riceviamo il dono di espandere la nostra coscienza e risvegliarci nella verità.

 

Come viene insegnato il Linguaggio della Luce?

Come la maggior parte delle pratiche sciamaniche, il Linguaggio della Luce viene insegnato e trasmesso principalmente sul piano astrale, durante la notte e in presenza di un maestro ricevendo gli insegnamenti. Durante il corso gli studenti sono consapevolmente iniziati a questa antica saggezza e si riconnettono a essa come se l’avessero sempre conosciuta. Allo stesso tempo la loro aura viene regolata in uno stato di salute ben centrato, dove tutti i chakra vibrano nella loro vibrazione/ frequenza originale, per cui le persone che flirtano tutto il tempo abbasseranno la loro frequenza di arancione, mentre chi di solito si perde nelle proccupazioni riceverà un extra di rosso. La vita diventa più equilibrata e armoniosa.

 

E a livello pratico, come funziona?

Prende forma e si radica in noi la capacità di trasformare le intenzioni in griglie (sequenza di forme e colori) sane e positive che rispecchiano una Nuova coscienza, disegnamo queste griglie per un determinato scopo, in senso verticale o lineare. Queste griglie sono emanate o assimilate nel nostro campo energetico, la nostra aura. Quando chiediamo di creare una certa realtà, non otteniamo quello che abbiamo chiesto, ma piuttosto l'opportunità di fare il proprio prossimo passo evolutivo nel livello in cui questa realtà esiste. Pertanto, le parti che non sono in allineamento con la luce saranno guarite e trasformate.

 

Qual è il proposito di scrivere le griglie?

Tutto è fatto di geometria sacra e colori, tutto è già una griglia e, quindi, le griglie possono essere scritte per qualsiasi scopo: la trasformazione personale, per la comunità, le relazioni, l’amore, la comunicazione, l’autostima, la crescita spirituale... All’inizio la maggior parte delle persone sceglie di guarire o di cambiare specialmente ciò che provoca sofferenza e dolore. Curare, procedere, trasformare. Il dolore è qui e chiede la nostra attenzione per aprire un canale di amore e di connessione, benessere e salute. Vedo che nelle prime fasi di lavoro molte griglie vengono scritte per ottenere o realizzare qualcosa, è bello, ma le griglie scritte con una maturità maggiore lavorano livelli più profondi della realizzazione di sé. È sicuramente un strumento potente. E funziona.

 

La cosa bella del Linguaggio della Luce è che funziona per bene maggiore di tutti. Ogni griglia ci porta più vicini. Chi non porta avanti la pratica, può tornare a vivere in una grande illusione o lascia perdere questo lavoro. E questo vale per qualsiasi pratica spirituale! Bisogna continuare a lavorare intimamente, interiormente. Questa pratica non funziona per farci diventare re e regine, Dio non sta lavorando al nostro servizio! Bensì questa pratica ci permetterà di metterci al servizio di Dio, o possiamo chiamarlo la Fonte primaria di Luce.

 

Quindi devo aspettarmi dei risultati?

Aspettati la realtà. Aspettati di saperne di più sulla tua vera natura. Aspettati di essere più prossimo alla divinità che abita in te. Desidera in allineamento con il bene maggiore di tutti e sii grato per i risultati, poichè dal nostro punto di vista comune - il punto di vista della
maggior parte di noi - non siamo in grado di vedere il quadro generale. Bisogna concentrare le nostre intenzioni sull'essenza cristallina dei colori e delle forme, aprire le braccia a ciò che ci porta l'universo e avere fiducia che tutto quel che si riceve è parte della nostra formazione per la realizzazione del sé. Questo è un bel modo di esprimere chi sei veramente.

 

È una specie di magia?

La magia è per coloro che non vedono o sentono il processo di creazione della realtà. È per coloro che percepiscono la realtà come una dimensione stretta. Viviamo in un’epoca in cui tutte le scuole spirituali esoteriche stanno condividendo la loro saggezza, in modo che
possiamo espandere la nostra coscienza e consapevolezza, avvicinarci, avere una prospettiva più ampia, vedere il tutto e unirci. Le le maschere e i veli sono tolti. Non è tempo di svegliarsi e vedere? E di essere?

 

Da dove viene il linguaggio della Luce?

Il linguaggio della Luce è un antico insegnamento tramandato dai curanderos, ha avuto origine in Messico, fa parte della cultura Maya. Gli sciamani avevano la capacità di decodificare la realtà che coglievano nel loro sistema attraverso la geometria sacra e i colori. La maggior parte di questo linguaggio è molto semplice e facile da comprendere. Noi, nella società moderna, lo usiamo, ma non ne siamo consapevoli. Noi tutti parliamo e capiamo il Linguaggio della Luce intuitivamente. In ogni lingua in tutto il mondo troviamo frasi come "rosso di rabbia", "mente quadrata"o "cuore d'oro". Queste frasi indicano che tutti noi vediamo colori e forme attraverso le nostre capacità sensoriali.

 

Qual è il tuo contatto con il Linguaggio della Luce?

Ho avuto il mio primo incontro con il Liguaggio della Luce circa 8 anni fa, quando ero una giovane architetto e designer a tempo pieno, interessata agli aspetti occulti del sé, ma molto lontana dall’ambito spirituale. La prima volta che ho frequentato questa classe, i miei
occhi erano pieni di lacrime durante la maggior parte del tempo. Mi sentivo come se Dio mi avesse messo sulle sue ginocchia, dicendo: "Hai fatto un ottimo lavoro mia cara, ora posso mostrarti un po di più il mio modo di lavorare”. In questa classe ho incontrato l'anima di tutte
le forme e colori con le quali avevo lavorato tutta la mia vita. La vita non sembrava più la stessa.

 

Da allora ho studiato con i miei insegnanti e maestri, condividendo tempo e spazio con i maestri, sciamani e taumaturghi e sono diventata un’insegnante del Linguaggio della Luce e formatrice di insegnanti. Tutto il mio essere è conivolto nell’ascoltare la co-creazione
dell'universo, servire il Tutto e stare in uno stato di amore, generosità equilibrio e salute.

(Il testo fa parte di un'intervista fatta a Homaya da "Zen Magazin" Portogallo)

 

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