Social recruiting: la prima selezione oggi si fa online
Oggi è la capacità di creare legami-chiave utili ad ampliare le occasioni di lavoro a favorire la carriera.
Vediamo come e, soprattutto, perché
Le operazioni di recruiting avvengono sempre di più online, nel senso di utilizzo delle reti sociali per il raggiungimento di individui-chiave, anche da parte di chi è alla ricerca di un lavoro. Inutile dire che ciò è estremamente semplice grazie proprio all’accesso a quelle informazioni che sono per primi gli utenti a condividere sui social network in modo libero e spontaneo. In questo stato di cose, dunque, va da sé che la rete di amicizie è di fondamentale importanza: essere collegati al nodo giusto al momento giusto, insomma, non è mai stato così "vitale", lavorativamente parlando. Succede così che la creazione di capitale sociale telematico autentico è ciò che fa veramente la differenza. Una tendenza, questa, che per certi versi sembra alimentare il ben noto fenomeno della raccomandazione, solo in una forma diversa. LinkedIn ne è un classico esempio, qui il vincolo della fiducia permette ad un contatto di esporsi per un altro al fine di agevolare un'occasione di lavoro per l'utente che ne ha fatto richiesta. Stando così le cose, almeno, la raccomandazione in versione 2.0 non assume più quella connotazione negativa cui siamo normalmente abituati.
Social recruiting e l’importanza dei legami deboli
Mai come oggi è dunque di estrema attualità il principio che Granovetter identificò come forza dei legami deboli, un'espressione questa che si riferisce proprio ai fenomeni relazionali che agevolano la ricerca di un lavoro e che, di questi tempi, possiamo ritrovare per l'appunto nel mondo virtuale delle reti sociali: le persone inserite in legami deboli (legami non troppo stretti che consentono il fluire delle informazioni in più direzioni), come quelli che si costituiscono appunto nelle reti telematiche, hanno accesso ad informazioni molteplici, variegate e che possono veramente fare la differenza se ben utilizzate, aumentando così le possibilità di contatto con individui-chiave utili al successo lavorativo.
Fonte immagine : daniel_iversen