La strada che porta alla scelta del nome

La scelta del nome è una delle prime felici preoccupazioni di chi sta aspettando un bambino. Non si tratta di un percorso semplice anche a causa dell'importanza del nome proprio che è un vero e proprio serbatoio in cui si mixano: ereditarietà, affetti familiari, aspettative, auguri e anche mode del momento. Vediamo più nel dettaglio quali sono i passaggi e le motivazioni che portano alla scelta del nome.

 

La scelta del nome, una scelta spontanea?

Apparentemente la scelta del nome dei propri figli è una scelta spontanea basata sui gusti personali , ma ci sono più fattori in gioco. La prima pressione proviene dai familiari intenzionati a portare avanti una tradizione. Se negli anni passati il passaggio del nome faceva parte di un rituale di accoglienza del nuovo arrivato nella trama familiare oggi non sembra essere un passaggio tanto importante. La scelta dei genitori viene invece influenzata da altri aspetti culturali. La ricerca di un nome originale sembra prevalere: ciò ha portato all'adozione di nomi stranieri e stravaganti che sta spopolando soprattutto tra i cosìdetti VIP. Questi personaggi esercitano un'ulteriore influenza perchè i loro stessi nomi vengono percepiti dal pubblico come dotati di una certa aura di successo e ciò spinge i genitori ad augurare fortuna ai propri piccoli dando loro un nome 'importante'.

 

Le conseguenze sul bambino della scelta del nome

Quali sono le conseguenze di questa scelta? Sebbene sia umano farsi influenzare da questi fattori sociali, queste decisioni pur basate sulle migliori intenzioni, possono avere delle conseguenze piuttosto serie. I nomi strani o stravaganti possono diventare un problema quando il bambino comincia ad uscire dalla cerchia familiare, ad esempio a scuola. I bambini sono notoriamente molto sinceri e a volte molto cattivi e un nome troppo particolare può diventare un facile appiglio per sberleffi e per isolare chi è 'diverso'. Anche le aspettative di successo associate ad un nome, se esagerate possono diventare soffocanti per un bambino che sa perchè gli è stato dato quel nome. Il rischio, inoltre, è quello di minare il senso di unicità della persona proprio nel nucleo del proprio Sè: il nome.

 

I genitori pentiti della scelta del nome

Se queste considerazioni vi possono sembrare eccessive, siete tra le fortunate persone che amano il proprio nome e/o quello scelto per i propri figli. Purtroppo però si registra un aumento dei genitori pentiti della propria scelta. Negli USA la scrittrice Pamela Redmond Satran, creatrice del sito nameberry.com sottolinea che circa l'8% dei genitori si pentono della scelta del nome, soprattutto chi era alla ricerca di originalità e poi sente al parco decine di bambini con lo stesso nome.

Secondo il ricercatore Barry Schartz la stessa possibilità di dare nomi bizzarri di qualunque genere, aumenta la probabilità di incappare nel pentimento. Si parla di "Paradosso della scelta": più opzioni ci sono, più aumenta lo stress della scelta. Il consiglio? Circoscrivere la cerchia dei nomi preferiti e basarsi su quelli, senza cercare continuamente opzioni nuove.

 

Immagine | takomabibelot