L’educazione sessuale dei bambini in età prescolare
Brevi consigli per rispondere senza imbarazzo alle domande dei bambini su sessualità e affettività
Una sana crescita psicologica nei bambini necessita di un passaggio un po’ imbarazzante per i genitori: la scoperta della sessualità. L’educazione sessuale è dunque un percorso che nasce all’interno della famiglia e accompagna la crescita personale fin dalla scoperta del corpo e di una differenza tra uomini e donne.
L’idea di un percorso evoca la necessità di una acquisizione graduale delle informazioni che rispetti le curiosità tipiche e le capacità di comprensione di ciascuna fascia d’età. Ad esempio, fino ai 7 anni circa le domande sono centrate principalmente su se stessi (come sono, dov’ero prima di nascere), mentre dopo si spostano vero l’esterno (come sono fatti gli altri e come nascono i bambini?)
Educazione sessuale ed educazione affettiva
Anche quando consideriamo bambini in età prescolare, l’educazione sessuale va di pari passo con l’educazione affettiva. A casa e a scuola è importante ricordare che la sessualità non è solo genitalità. La scoperta delle differenze corporee è solo il punto di partenza di un discorso ben più ampio sul genere maschile e femminile.
La sessualità deve essere presentata positivamente ed è possibile farlo solo se non ci sente eccessivamente a disagio a parlarne. Un adulto imbarazzato trasmette una connotazione negativa difficile da eliminare. Come detto in precedenza, occorre discutere della sfera affettiva e chiarire i legami che intercorrono con la sessualità e con la possibilità di procreare.
Parlare di sessualità non vuol dire aprire la strada a una vita o ad atteggiamenti sessuali precoci. D’altra parte il normale sviluppo prevede la scoperta della sessualità già in età prescolare con: masturbazione, interesse per il sesso opposto (tramite domande o spogliandosi tra pari) e per la nascita dei bambini.
Consigli per i genitori
L’Australian Research Centre in Sex, Health and Society ha messo a punto un’interessante lista di consigli per i genitori che si vogliano cimentare in questo compito. Ad esempio consigliano di parlare della masturbazione puntando sulla sua natura privata, un’attività che non va fatta in pubblico. Altre indicazioni sono:
• Rispondere in modo onesto sulle domande circa la riproduzione evitando le spiegazioni fantasiose.
• Spiegarne i dettagli poco alla volta nel tempo e approfittare della gravidanza di una persona vicina.
• Per quanto riguarda i rapporti sessuali, rispondere in modo concreto e semplice, lasciandovi guidare dalle domande spontanee.
• È possibile utilizzare libri di anatomia o libri sulla sessualità umana adatti all’età del bambino.
I bambini con una buona educazione sessuale saranno adulti responsabili.