L'aiuto del Coaching per risolvere il rapporto di coppia con un manipolatore affettivo
Come uscire dalla sofferenza del rapporto di coppia con un uomo o ragazzo manipolatore affettivo e crudele? Eccoti un fondamentale spunto di coaching emozionale per ritrovare la tua tranquillità diventando consapevole della relazione che stai vivendo.
Il mio primo suggerimento di Coaching per smettere di soffrire in amore a causa di un uomo o ragazzo manipolatore affettivo è di non focalizzarti più su di lui e sul braccio di ferro che ti propone nel rapporto di coppia. Come fare?
Chiarisci quali sono i tuoi criteri sul tipo di relazione di coppia che cerchi e accontentati solo di quelli. O di ancora meglio.
Se nel rapporto con un uomo questi criteri non ci sono e tu accetti di stare con lui vuol dire che hai visto quello che volevi vedere, hai avuto fin da subito, la verità a portata di mano e lui non c’entra.
Ti accorgi, ad esempio, che sei tu che proponi nove volte su dieci e l’altro pare vada a rimorchio, oltretutto magari anche sbuffando? E che più vuoi vedere di allargare tempi e spazi insieme a lui e più ti senti rispondere di no, sempre per lo stesso motivo, gli impegni, il lavoro, i soldi, il branco, la famiglia?
Sai bene che, invece di salvare capra e cavoli - ad esempio delegando il lavoro ad altri - il partner agisce sulla relazione e su di te per conciliare il tempo trascorso insieme e gli impegni, non su questi ultimi. Cioè a scapito del vostro rapporto di coppia, che così si impoverisce, sfuma, e tu ne soffri.
Sei solo tu che sei convinta che “volere è potere” perché il partner che ti fa soffrire davvero non ha altre soluzioni o possibilità nella sua mappa del mondo e il volerlo ammettere sta solo ed unicamente a lui. In pratica quello che lui ti offre è la sua idea di rapporto di coppia, fatto di litigi, rabbia, incomprensioni.
Per risolvere la relazione con un manipolatore affettivo inverti la rotta, focalizzati su di te e su quello che vuoi tu mettendo in pratica il consiglio I Ching dell'esagramma 17 – Il Seguire: “Nessuna situazione può diventare favorevole finché non ci si adatta a essa e si cessa di spossarsi con errata resistenza”.
Recupera così la tua tranquillità necessaria per prendere decisioni che ti fanno finalmente stare bene uscendo dalla sofferenza.
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