I corsi di formazione post diploma
Per i corsi di formazione post diploma le possibilità sono tante, basta solo chiarirsi le idee. Certo è che negli ultimi anni i corsi più gettonati sono stati sicuramente quelli per operatore socio-assistenziale. Ecco cosa segnala il web per prepararsi alla professione: vediamo quali sono gli indirizzi utili da cui partire
La strada dei corsi di formazione post diploma si addice bene a chi ha le idee chiare almeno su una cosa: crearsi una professione senza per questo dover passare necessariamente dai banchi dell’università. Ovviamente è altrettanto importante sapere bene in che cosa specializzarsi. La formazione post-diploma, infatti, presenta un’offerta assai variegata: dai corsi per estetista a quelli di operatore meccanico, dall’elettricista al corso per parrucchiere, fino alla formazione per operatore OSA, l’operatore socio-assistenziale che presta la sua attività lavorativa in contesti come gli ospedali, le case di cura per anziani, i centri di accoglienza, le case-famiglia ed altri ambiti di intervento particolarmente delicati.
Corsi di formazione post diploma: la figura dell’operatore socio-assistenziale
Per i corsi di formazione post diploma una risorsa importante è certamente offerta dal sito dell’Istituto Cortivo, centro di formazione professionale con sedi sparse in tutte le regioni d’Italia e con corsi OSA disponibili per infanzia, anziani, disabili, operatore multiculturale, assistente turistico per disabili, dipendenze, amministratore di sostegno e animatore. E per chi volesse spingersi oltre c’è la strada dell’auto-imprenditorialità con il progetto Cortivo Baby Planet. Rivolto agli allievi che seguono o hanno completato il corso OSA infanzia o quello per operatore multiculturale, il progetto soddisfa sia il bisogno crescente di strutture per l’infanzia da parte delle famiglie che il desiderio di tanti giovani di mettersi in proprio, anche nel sociale.
Ma al di là delle singole specializzazioni, di che cosa si occupa concretamente un operatore socio-assistenziale? Tanto per cominciare, tra i compiti più gravosi vi sono sicuramente il soddisfacimento delle attività quotidiane legate all’aiuto per l’igiene personale degli utenti, la pulizia degli ambienti di vita e la somministrazione dei pasti. A questi vanno poi ad aggiungersi la collaborazione da accordare a medici, psicologi e altri professionisti che pure operano nel settore, oltre che l’impegno nelle attività ricreative, ludiche, educative e culturali da tenersi sempre in un clima di squadra assieme agli altri colleghi operatori.
Fonte immagine: Lidal-K