Corsi autostima: una selezione
Dai percorsi che si ispirano alle dee dell’Olimpo ai seminari esperienziali che fanno leva sulle immagini mentali fino alla scuola biennale (e tutta coniugata al femminile). Una selezione dei corsi di autostima da nord a sud Italia
Corsi di autostima: donne che pensano come dee
Atena è l’intelligenza emotiva, la capacità di gestire le proprie emozioni. Artemide simboleggia la determinazione e la motivazione personale. Afrodite, va da sé, la seduzione. E poi ci sono Estia (l’interiorità), Demetra (la grande Madre Terra), Era (la fiducia in se stesse). Il corso di autostima organizzato dallo studio associato di psicologia Liberamente di Roma si rifà a sei grandi figure della mitologia greca per insegnare alle donne di oggi a guadagnare una buona considerazione di sé e a riscoprire le proprie risorse e qualità. Come spiega la responsabile del corso, la psicologa e psicoterapeuta Monica Vivona, il primo passo è diventare consapevoli delle proprie emozioni e dei propri meccanismi mentali. Nel corso dei sei incontri si parla delle abilità emotive fondamentali, rappresentate di volta in volta da una divinità dell’Olimpo. Oltre alle presentazioni teoriche, è fondamentale il lavoro di gruppo, dove le partecipanti sono invitate a condividere pensieri ed emozioni.
Corsi brevi di autostima in cinque città
Anche la scuola di naturopatia Riza sceglie un metodo interattivo e esperienziale per il corso breve di autostima che organizza in cinque città del nord e sud Italia: Alba, Milano, Padova, Verona e Reggio Calabria. Durante le tre giornate del seminario vengono insegnate alcune semplici regole pratiche adatte a tutti, le “istruzioni” per aumentare l’autostima e alcuni esercizi di immagine mentale (o imagerie), che lavorano sulla percezione soggettiva e l’immaginazione.
Corso autostima: scuola biennale
Autostima donne di Paola Leonardi, sociologa, psicologa e psicoterapeuta, è un famoso centro di trattamento per la disistima e altri disturbi come la depressione, l’ansia, le fobie, gli attacchi di panico e i disturbi alimentari. In particolare, il suo obiettivo è offrire ascolto e attenzione alla sofferenza delle donne da parte di altre donne, “per potenziare l’autostima e trasformare il disagio in progetto esistenziale”. L'autostima – ricorda Paola Leonardi – si acquisisce, non va da sé. Il centro propone un percorso formativo molto approfondito, con una scuola biennale di autostima che prevede un totale di 150 ore di insegnamento organizzate in 4 weekend da aprile a luglio (l’ultimo è strutturato in quattro giorni). L’approccio è basato sulla socio-psicologia in un’ottica di genere, che si integra con una grande attenzione data alla fisicità e allo sviluppo della creatività. La sede del Centro autostima donne è a Framura (La Spezia), sul mare delle Cinque Terre.
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