Autostima nei giovani: non esistono differenze di genere né di etnia
Lo sviluppo dell’autostima nei giovani non è influenzato da differenze di genere o di etnia: è il risultato di una ricerca pubblicata dall'Associazione Psicologica Americana. A influenzare l'autostima
sarebbero alcuni tratti della personalità individuale tra cui specialmente il senso di controllo sulla propria vita. Vediamo come
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L’autostima nei giovani non presenta sostanziali differenze tra uomini e donne: lo rivela una recente ricerca pubblicata dall’Associazione Psicologica Americana sul Journal of Personality and Social Psychology e frutto del lavoro di alcuni ricercatori dell’Università di Basilea, guidati dal dottor Ruth Yasemin Erol.
La personalità influenza l'autostima dei giovani
I ricercatori hanno studiato come lo sviluppo dell’autostima venga influenzato da cinque tratti essenziali della personalità, ossia l’apertura nei confronti dell’ambiente esterno, il grado di responsabilità, l’estroversione, la disponibilità al dialogo e l’equilibrio emotivo. Altri parametri considerati includevano il grado di controllo esercitato dagli individui nei confronti della propria vita, la capacità di gestione del rischio e criteri socio-economici come l’etnia, il genere, lo stato di salute e il reddito.
I ricercatori hanno analizzato i dati provenienti dalla National Longitudinal Survey of Youth, un’indagine condotta negli Stati Uniti a partire dal 1979 che ha preso in esame un campione rappresentativo della popolazione americana formato da 7.100 persone di età compresa tra i 14 e i 30 anni, di cui il 49% donne, il 37% bianchi, il 32% neri, il 20% Ispanici, e l’11% di altre etnie. La valutazione dei partecipanti è stata condotta ogni due anni nel periodo compreso tra il 1994 e il 2008. Il dottor Erol ha messo in luce l’importanza di analizzare fattori che avessero un impatto fondamentale sull’andamento dell’autostima, specialmente tra le persone giovani. Comprendere il percorso compiuto dall’individuo nel costruire la sua autostima è infatti fondamentale per programmare in anticipo azioni terapeutiche che ne facilitino il miglioramento del benessere personale.
Giovani e autostima: non c’é differenza tra uomini e donne
L’indagine ha messo in luce l’assenza di una differenza significativa tra l’autostima maschile e femminile sia durante l’adolescenza, quando l’autostima tende ad aumentare, che nella prima età adulta, quando invece comincia a calare. “Le prove sempre più convergenti a sostegno della somiglianza di autostima tra maschi e femmine è essenziale perché false credenze sulle differenze di autostima tra i generi potrebbero comportare costi notevoli” sostiene il dottor Erol. “Per esempio, genitori, insegnanti e psicoanalisti potrebbero sopravvalutare l’importanza dei problemi di autostima negli adolescenti e negli uomini giovani a causa della credenza diffusa secondo cui gli uomini possiederebbero un grado di autostima più elevato rispetto alle donne.”
Giovani e autostima: ci sono differenze etniche?
Lo studio ha preso in analisi anche i livelli di autostima nei giovani in funzione delle differenze etniche, considerando specialmente gli afroamericani, i caucasici e gli ispanici. È emerso come, durante l’adolescenza, gli ispanici presentino un livello di autostima inferiore rispetto ai neri o ai bianchi non ispanici, eppure l’autostima dei primi aumenterebbe in misura maggiore con il passare degli anni, così che verso i 30 anni, essi presenterebbero un grado di autostima superiore rispetto ai bianchi.
Per quanto riguarda le persone di colore, il dottor Erol e la sua collega Ulrich Orth hanno riscontrato un grado di autostima che a volte è superiore a volte è inferiore rispetto ai bianchi sia durante l’adolescenza che nella prima età adulta. Quindi le differenze di autostima non si possono attribuire all'etnia di appartenenza, che non costituisce una variabile determinante, in quanto i dati in merito sono piuttosto discordanti.
Il senso di controllo sulla propria vita incide sull'autostima dei giovani
L'autostima nei giovani non sarebbe quindi influenzata in maniera preponderante né dall'etnia né dal genere né tantomeno dallo status economico. Un ruolo importante è svolto, invece, dal senso di controllo esercitato sulla propria vita. Se un ragazzo percepisce di esercitare un elevato grado di controllo sulle proprie scelte vitali, migliora il proprio equilibrio emotivo, l'apertura nei confronti del mondo esterno, la capacità di assumersi responsabilità e di conseguenza la propria autostima.