I vantaggi dell'imparare una nuova lingua
In un’epoca di scambi e di viaggi, di relazioni globali, di partenze per l’estero alla ricerca di un impiego e di un lavoro che il proprio paese fatica ad offrire, apprendere una nuova lingua sembra essere un prerequisito ed un requisito importante, se non fondamentale. Scopriamo i vantaggi del bilinguismo
Conoscere una seconda lingua,
è come possedere una seconda anima
Carlo Magno
Imparare una nuova lingua offre una serie di innegabili ed accattivanti benefici. Vediamo allora i vantaggi che ottengono le persone bilingue.
I benefici dell'imparare una nuova lingua
Per molto tempo si è creduto che apprendere una nuova lingua potesse creare confusione nella mente delle persone le quali ritenevano che fosse più vantaggioso imparare una lingua alla volta e che poteva divenire problematica la gestione di due o più lingue. I ricercatori, infatti, pensavano che le persone bilingui potessero avere vocabolari limitati ed un accesso alle parole rallentato.
Oggigiorno questi presunti limiti sono stati superati da nuove ricerche che mostrano gli incredibili benefici di imparare una nuova lingua e non parliamo della possibilità di destreggiarsi in un paese straniero con una relativa autonomia.
Imparare una nuova lingua costituisce delle serie modificazioni cerebrali. Anzitutto, i centri del linguaggio nel cervello si potenziano e crescono con l’allenamento e la pratica (Martensson et al., 2012), e questo costituisce anche un ritardo nell’esordio della demenza, specialmente la malattia di Alzheimer (Craik et al., 2010).
Inoltre, imparare una lingua migliora la capacità di ascolto, perché per riuscire a discriminare diversi suoni provenienti da diverse lingue è richiesto un maggiore impegno al cervello (Krizman et al., 2012).
Infine, allenare il cervello ad una seconda lingua incrementa la flessibilità cognitiva favorendo le abilità di multi-tasking (Gold et al., 2013) e migliorando le capacità attentive (Bialystok & Craik, 2010).
Quali sono le difficoltà quando si apprende una nuova lingua?
Crescere in una famiglia bilingue: i vantaggi per i bambini
Essere allevati in una famiglie bilingue, oltre agli indubbi vantaggi a livello cerebrale prima menzionati, rende più sensibili i bambini a lingue diverse mai sentiti prima (Werker & Sebastian-Galles, 2011), aiutandoli a discriminare fra loro quelle nuove.
Inoltre, questi bambini hanno anche una memoria di lavoro molto più potente rispetto ai bambini esposti ad una sola lingua (Morales et al., 2013): questo perché imparare precocemente una nuova lingua aumenta le abilità di calcolo mentale, di lettura, ma non solo.
Una nuova lingua, un nuovo sguardo
Tra gli aspetti più affascinanti di apprendere una nuova lingua, vi è sicuramente la nuova visione che si ha sulle cose. Imparare una nuova lingua cambia il modo di vedere il mondo.
Ad esempio, imparando il giapponese, dove ci sono diversi modi per indicare il blu chiaro ed il blu scuro, il cervello arriva a percepire il colore in modi diversi (Athanasopoulos et al., 2010); avere delle parole per denominare cose, elementi e dettagli, consente di vedere aspetti che non si sarebbero potuti vedere, finché non avessimo avuto a disposizione delle parole per denominarle.
Infine, apprendere una nuova lingua aiuta anche a migliorare la lingua madre perché concentra l’attenzione sulle regole astratte del linguaggio e sulla sua struttura: “Non si può capire una lingua fino in fondo finché non se ne conoscono almeno due” (Geoffrey Williams).
Linguaggio e pensiero nello sviluppo del bambino