Alexander Lowen: esercizi di bioenergetica per liberare corpo ed emozioni

Tutti conosciamo Alexander Lowen e più o meno tutti sappiamo che cos'è la bioenergetica: ma cosa consistono gli esercizi bioenergetica? Quando vengono strutturati da Lowen? E qual è il principio alla base di tutti gli esercizi di bioenergetica? Lavoro sulla voce, sul respiro, su ogni livello corporeo sono alcuni degli esercizi di bioenergetica: il grounding è quello caratterizzante. Ma in cosa consiste?

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Chi non conosce Alexander Lowen? Oggi praticamente nessuno e tutti sanno più o meno cos'è la bioenergetica. Quando Wilhelm Reich accolse il desiderio di Lowen che chiedeva al maestro di diventare famoso, mantenne la promessa e oggi la bioenergetica è molto più famosa della terapia reichiana da cui deriva.  Alexander Lowen fu paziente di Reich dal 1940 al 1945. Fino al 1953 Lowen esercita la sua professione di terapeuta reichiano, utilizzando gli esercizi, o meglio, gli acting di vegetoterapia così come lui l'aveva direttamente appresa e sperimentata. Nel 1956 nasce l’Institute for Bioenergetic Analysis: dopo aver intrapreso un secondo percorso psicoterapeutico con Pierrakos, anche lui ex allievo di Reich, Lowen mette a punto quella che diventerà l'analisi bioenergetica.  La bioenergetica si distaccava dalla vegetoterapia di Reich anche per gli esercizi proposti da Lowen. Ma in cosa consistono gli esercizi di bioenergetica che Alexander Lowen mise a punto?

 

Alexander Lowen: esercizi di bioenergetica vs vegetoterapia e analisi del carattere

Se la terapia con Reich mirava alla possibilità di abbandonarsi al piacere e alle sensazioni del corpo, l'analisi bioenergetica, con gli esercizi sistematizzati da Lowen, puntava molto sulla scarica delle tensioni muscolari. Wilhelm Reich proponeva di flettere le ginocchia poggiando i piedi sul materasso su cui si era distesi; Alexander Lowen sostituì tutto questo con l'oggi molto famoso grounding, che di seguito spiegheremo. Lowen, però, non dimenticò l'analisi con Reich e comprese quanto importante fosse che gli esercizi di bioenergetica da lui proposti andassero di pari passo con una analisi del carattere. La terapia che Lowen aveva continuato con Pierrakos, fece emergere sentimenti molto tristi e rabbiosi verso la madre: la scarica di questi attraverso determinati esercizi che sperimentava con lo stesso Pierrakos, provocava benessere. Lowen smise di aver paura del dolore, comprese che quando cedeva al dolore permettendogli di emergere, riusciva anche a comprendere la tensione che lo sosteneva e nutriva.

 

Alexander Lowen: esercizi di bioenergetica e pulsazione vitale

Esistono molti esercizi di bioenergetica: l'obiettivo di tutti è mobilitare l'energia del corpo, favorendo il ripristino di quella che Reich chiamò pulsazione vitale, che si esprime in ogni elemento dell'universo, uomo compreso, attraverso i processo di tensione - carica - scarica - distensione.  Gli esercizi di bioenergetica puntano a liberare il corpo dalla corazza, favorendo l'abreazione emozionale trattenuta dalla muscolatura corazzata. Il grounding è il principale tra gli esercizi di bioenergetica. Grounding sta per radicamento e la posizione che si assume la seguente: in piedi, mantenendo le ginocchia piegate, le gambe divaricate secondo la larghezza delle spalle, piedi leggermente convergenti e bacino in asse con la colonna, in modo da facilitarne l'allungamento. Il respiro è lungo e il contatto con la terra permette una continua carica e scarica di energia che attraversa il corpo. Durante il lavoro in grounding, dopo che attraverso altri esercizi di bioenergetica si è aiutata la persona a sciogliere la tensione all'addome, alle gambe, al bacino, è possibile che compaiano delle vibrazioni lungo il corpo. Ciò indica, appunto, il fluire dell'energia che comincia a ristabilirsi.

In bioenergetica, così come in tante discipline psico-corporee, gli esercizi sono molteplici: dall'utilizzo della voce, al respiro, al lavoro sugli occhi, sul bacino, sui vari livelli corporei. Descriverli è riduttivo: se manca la consapevolezza dell'atto, questi esercizi possono apparire come qualsiasi altro esercizio ginnico quando, in realtà, l'obiettivo è differente. Per rimanere in tema degli esercizi di bioenergetica, ricordiamo, però, il mitico cavalletto di Lowen che, sinceramente, non so quanto ancora oggi venga usato: Lowen lo realizzò come sgabello utile a liberare il diaframma e, quindi, a sbloccare rapidamente il respiro.

 

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