Seduzione femminile: le tecniche

La seduzione non è uno scherzo, è un gioco o almeno dovrebbe esserlo. Un gioco divertente in cui ci si mostra e ci si ritrae nella speranza che l'altro si accorga di noi.

In rete spopolano i siti e i corsi sulla seduzione, ma care signore, davvero credete che esistano tecniche funzionali al 100%?

La seduzione femminile con i suoi trucchi resta un modo per farsi vedere ed emergere dal gruppo, ma basta solo quello?

Ok, vi rigiro la domanda. Se pensate a tutti coloro che hanno rivolto le loro attenzioni verso di voi, credete che il semplice fatto di guardare in un certo modo, di vestirsi con abiti particolari o di prestarci attenzione sia bastato a far scattare la scintilla?

Perché questo è il fine della seduzione: ottenere delle attenzioni speciali. Quindi, sicuramente ci sono modi per uscire dall'anonimato e farsi notare dal proprio bello, ma se siete una taglia 40 e avete incontrato l'unico uomo che adora le donne abbondanti, allora converrebbe cominciare a mangiare!

A parte scherzi, non disperiamoci e conquistiamoci la nostra chance con le tecniche seduttive.

 

La seduzione maschile: cosa piace alle donne?

 

Sedurre senza parole

Vediamo allora qualche consiglio per una seduzione che parta tutta dal corpo, perché, come molti uomini sottolineano, le donne parlano troppo e ciò pare poco seduttivo.

La seduzione femminile che passa dal corpo è una strada vantaggiosa e trasmette segnali ben precisi secondo l'esperto Frank Van Marwijk:

• prestate attenzione alla direzione delle gambe quando le incrociate: potreste dare l'idea di essere in procinto di andare via o di essere poco interessate, quando magari le volete mettere in mostra
• toccate braccia e spalle del partner;
• inclinate la testa di lato quando gli parlate;
• mostrate i palmi delle mani verso l'altro, comunicano apertura;
• toccatevi i capelli (non in modo frenetico), denota dolcezza.

 

Seduzione e sessualità

Seduzione e sessualità sono inestricabilmente legate tra di loro, in più di un modo: da una parte bisogna considerare che la sessualità alimenta il desiderio di seduzione, ma con finalità differenti.

A parte la scontata e non necessariamente vera distinzione tra uomini che vogliono storie di una notte e donne che puntano al matrimonio, esiste proprio un modo differente di vivere la sessualità: premesso che il desiderio maschile si nutre di aspettative semplici, di un desiderio da appagare senza "girarci troppo intorno", la seduzione femminile si struttura per appagare questo desiderio: molti centimetri di pelle scoperti, saggio uso del tatto e vicinanza fisica.

Assolutamente da non sottovalutare è il rapporto con la propria sessualità: chi non si ama, non si trova attraente e non crede di avere qualcosa da offrire (sul piano fisico e psicologico) difficilmente sarà un abile seduttore.

 

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